The Passengers: il mini festival a Perugia con i grandi nomi del rock indipendente
Due serate di grande musica; per la prima volta in Umbria, due pietre miliari del rock indipendente il cui valore è ampiamente riconosciuto in tutto il globo, faranno tappa a Perugia con due straordinari concerti grazie a The Passengers, il mini festival musicale all’Urban Club (Sant’Andrea delle Fratte).
Sul palco, mercoledì 18 febbraio e giovedì 12 marzo, le storiche formazioni di Pere Ubu e Blonde Redhead.
Alfieri della nascita della new wave prima e dell'alternative rock poi, i Pere Ubu sono generalmente considerati uno dei complessi più rivoluzionari del rock contemporaneo; almeno un paio di generazioni di gruppi rock sono stati contaminati dalle atmosfere e dalle suggestioni evocate dalle loro composizioni.
Formatasi nell’autunno del 1975, questa storica band nel 2014 vede il suo ultimo lavoro “Carnival Of Souls” su fire records: un disco ispirato, che riesce nell’impresa di fermare il tempo e catapultare l’ascoltatore nei solchi di dischi di un’altra epoca.
I Blonde Redhead, con all’attivo una ventennale attività musicale costellata di successi, nascono nel 1993 quando i gemelli italo-canadesi Amedeo e Simone Pace incontrano la cantante giapponese Kazu Makino. Il primo a credere in loro fu Steve Shelley, batterista della band noise rock Sonic Youth, che produsse il loro primo cd.
I Blonde Redhead, hanno progressivamente accresciuto la loro popolarità all’interno della scena musicale underground riuscendo, nel tempo, a creare un loro stile personale ed efficace. Dopo una forte iniziale componente noise rock, a partire dagli anni 2000, la band ha virato verso il dream pop e lo shoegaze, segnalandosi per le loro composizioni fresche e raffinate.