Sacred Noise, secondo appuntamento nel segno di Alfio Antico
Secondo appuntamento della stagione 2023 per la rassegna musicale “Sacred Noise” con un doppio appuntamento ai giardini del Tempio di San Michele Arcangelo (chiostro interno) in corso Garibaldi a Perugia. Sabato 17 giugno, dopo l’apertura delle porte alle 18:30 con una selezione musicale in vinile fino alle 21, si susseguiranno due live: alle 21 “Mai Mai Mai”, il progetto errante di Toni Cutrone, e alle 22.15 toccherà al super ospite Alfio Antico.
Alfio Antico è considerato in tutto il mondo come il maestro dei tamburi a cornice, ma questa è solo una parte delle sue opere. Tutti i suoi strumenti sono fatti a mano e decorati da lui stesso: dalla pelle alle cornici e ai piatti, fusi a mano, martellati e accordati. Il suo ritmo sorprendente risiede nel controllo completo dello strumento. La ricerca dialettale antica, l'uso di fonemi onomatopeici, i suoni degli animali, il tutto mescolato nel suo caratteristico groove.
A scaldare il pubblico, sullo stesso percorso culturale, antropologico e sonoro, sarà “Mai Mai Mai”: elettronica, un'indagine audio/video idiosincratica sul folklore mediterraneo e meridionale italiano, un viaggio oscuro nelle tradizioni passate, fatto di ricordi sfocati e suoni nebulosi. Può essere considerata come una 'Hauntology mediterranea', che evita le insidie della nostalgia ma che rianima i fantasmi di un passato perduto, sotto forma di un rituale evocativo. Il progetto del musicista Toni Cutrone, sotto il nome di Mai Mai Mai, offre da anni un rituale artistico intenso con una musica che si muove tra sacro e profano.
Durante la serata dalle ore 18:30 sarà presente anche una postazione street food di cucina etnica che accompagnerà lo svolgimento della manifestazione, con la possibilità di fare un aperitivo o di cenare.
Ingresso 14 euro. Per info e prenotazioni: bar.chupito@gmail.com; tel. 3468695770. Prevendite: www.diyticket.it.
Questo appuntamento è il secondo del 2023 per la rassegna “Sacred Noise”. Iniziata nel 2015, anno dopo anno si sta caratterizzando sempre più per la sua capacità di unire concerti di musica contemporanea e luoghi di importanza storico-artistico di Perugia e non solo.
Ad inaugurare il cartellone di quest’anno, lo scorso 5 aprile, è stato il live di Nadah El Shazly, uno dei nomi di punta della scena musicale underground egiziana ed internazionale, che si è esibita in concerto all’Auditorium Santa Cecilia di Perugia. La cantante e sound artist è arrivata in Umbria ospite della rassegna per una delle sole tre date italiane del tour europeo.
Lo scorso anno invece sono stati quattro i concerti: nella Chiesa di Sant'Agostino di Corso Garibaldi a Perugia con il duo Hackedepicciotto, in piazza Lupattelli a Perugia con i Golden Dawn Arkestra, ai Giardini del Tempio di Sant'Angelo di Perugia con l’ensemble Al Doum & The Faryds, ed infine con l’afrofuturistic jazz di Idris Ackamoor e la leggendaria band The Pyramids (per una delle tappe italiane del tour europeo per i 50 anni di attività artistica del musicista) al Teatro Mengoni di Magione.