Omaggio a Mina e Battisti al castello di Postignano
Nell'ambito dell'undicesima edizione della manifestazione culturale "Un Castello all'Orizzonte" che si svolge a Castello di Postignano, sabato 12 agosto, alle 18.30 nella Chiesa della Santissima Annunziata, si terrà un concerto dal titolo "Omaggio a Mina e Battisti" con Michela Musco, canto – Alfredina De Vincenzi, pianoforte - Alessandro Musco, sax - Elio Germani, chitarra e Riccardo Musco, cajon.
Il concerto è con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti; è consigliata la prenotazione all'email eventi@castellodipostignano.it o info@patriziacavalletticomunicazione.it
Michela Musco ha studiato dapprima pianoforte, poi sassofono e canto jazz (Jazz University e Umbria Jazz Clinics /Berklee College of Music).
In duo con il fratello Alessandro Musco, sassofonista, ha partecipato a diverse trasmissioni televisive.
Arrivata a Parigi nel 1994, Michela seguì il cursus di canto lirico presso il Conservatorio di Suresnes e ottenne il diploma di Canto Lirico nel 2007 con il massimo dei voti e la lode.
Nel 2005 ottenne il 2° Prix d’Excellence in Arte lirica al Concorso Internazionale Léopold Bellan.
Tra i suoi spettacoli lirici, il ruolo di solista nella Fantasia in Do Maggiore L. Van Beethoven sotto la direzione del M° Bruno Garlej, il ruolo del soprano nell'opera minimalista The Door di Tom Johnson, sotto la direzione del compositore, e il ruolo della Regina della Notte nel Flauto Magico di W.A. Mozart, a cura di Christiane Issarteel.
Michela ha partecipato anche al “Monserrat Caballé” con la rock band Coverqueen, banda di onore ufficiale francese della regina.
Ha partecipato ad eventi come "Voci e Volti Nuovi Castrocaro", "Aosta Jazz Festival", Festival En Découvrance", "Grand Prix de la Chanson Française Yves Montand", "Les Mans Cité Chansons", "Musiqu'en fleur”, “Sacro Sono", “Natale in Abbazia", "Estate Spoletina", “Vocalises" e molti altri.
Alessandro Musco ha iniziato a suonare il sax contralto da autodidatta all’età di 16 anni. Successivamente si è perfezionato con musicisti come Kenny Garrett, George Garzone, Gary Burton, Gianni Oddi, Maurizio Giammarco, Claudio Fasoli. Nel 1991 ha vinto a Umbria Jazz una borsa di studio per il Berklee College of Music di Boston; nel 1992 il 1° Premio come solista al Gran Premio del Jazz di Aosta.
Esegue un'intensa attività musicale in ambito jazzistico con varie formazioni e, nell'ambito della musica leggera-pop, con la sorella Michela.
Alfredina De Vincenzi ha iniziato a studiare pianoforte all’età di sette anni con l’insegnante Maria Boldini Splendore, poi ha proseguito gli studi con l’insegnante Maria Flaminia Spaventi al Conservatorio "F.Morlacchi” di Perugia nel quale, nel 1991, ha conseguito il Diploma di pianoforte. Ha svolto attività artistica in qualità di solista in musica d’insieme, concerti per pianoforte a quattro mani e come pianoforte accompagnatore. Ha partecipato a corsi di interpretazione e seminari con i maestri Luciano Cerroni, Franco Scala e Gyorgy Sandor. Svolge attività didattica presso la scuola primaria e ha partecipato in qualità di Direttore di coro di voci bianche in ”La Boheme” di G.Puccini presso il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli" di Spoleto.
Riccardo Musco nasce a Spoleto e trascorre la sua infanzia e adolescenza a Cerreto di Spoleto. La musica è da sempre per lui una grande passione. Approccia questo mondo suonando il pianoforte sotto la guida della madre Alfredina De Vincenzi per poi affiancare allo studio del pianoforte quello della batteria. Dopo qualche anno inizia a nutrire interesse per strumenti a percussione più esotici e ricercati tra cui il Cajon, uno strumento di origine peruviana dalla particolare forma a scatola, generalmente suonato con le mani ma anche tramite l’utilizzo di spazzole.
Riccardo è laureato in Ingegneria Gestionale alla Sapienza di Roma e attualmente frequenta la Laurea Magistrale in Management Engineering al Politecnico di Milano.
Elio Germani nasce e cresce a Parigi, in Francia. Inizia il suo percorso musicale studiando il sax alto al conservatorio di Suresnes ma, all'età di tredici anni, riceve in regalo dai genitori una chitarra elettrica. Influenzato dall'esperienza musicale della madre e dai gusti musicali pop/rock del padre, questo strumento diventa fin da subito la sua più grande passione. Con uno spiccato interesse per le sonorità poco comuni e ricercate, Elio intraprende un percorso universitario in Music & Design, culminato con la Laurea, conseguita nel 2016. In questi anni, impara a comporre musica, principalmente per cortometraggi. Attualmente utilizza una chitarra "Strandberg". La sua forma particolare ed ergonomica, la liuteria moderna e i legni che la costituiscono, permettono a chi la suona di ottenere sonorità uniche.
Dal 2018 Elio è il music & sound designer della società "Synnaxium Studio" ed insegna chitarra presso due scuole di musica nella Regione di Parigi
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