Al via la XXV edizione di Umbria Film Festival, con il Premio Oscar Thomas Vinterberg e l'omaggio a Janis Cimmermanis
Con i suoi 25 anni di attività, scatta il 7 Luglio l'Umbria Film Festival, in programma fino all'11, nel borgo medievale di Montone (Perugia), avvalendosi della presidenza di Terry Gilliam, della direzione artistica di Vanessa Strizzi, e della direzione organizzativa di Chiara Montagnini e Marisa Berna.
Un festival variegato che prevede - in piazza San Francesco - anteprime cinematografiche, cortometraggi e grandi ospiti, tra cui il regista e sceneggiatore Terry Gilliam e Thomas Vinterberg, fresco vincitore del Premio Oscar come Miglior Film Straniero con 'Un altro giro', che riceverà le Chiavi della Città di Montone.
Terry Gilliam torna quindi a Montone, sua città d'adozione da oltre trent'anni e il festival lo omaggia proiettando in piazza San Francesco, durante la serata di apertura del 7 luglio, il film che lo ha portato in Italia la prima volta, quel 'Le avventure del Barone di Munchausen', annata 1988, che il pubblico potrà ammirare su grande schermo alla presenza del genio di Minneapolis naturalizzato inglese.
Gilliam sarà inoltre festeggiato in occasione dei suoi 80 anni, compiuti lo scorso anno in piena pandemia da Covid-19. La serata del festival si apre con la proiezione dei primi corti internazionali del festival, dal francese 'Trésor', di Alexandre Manzanares, Guillaume Cosenza, Philipp Merten e Silvan Moutte-Roulet allo scandinavo 'Reven og Nissen', di Yaprak Morali e Are Austnes, al tedesco 'Avant Card', di Stella Raith. L'Italia è presente con 'Luce & me', già vincitore del Premio Miglior Cortometraggio al Festival di Giffoni, interpretato da Andrea Sartoretti e diretto da Isabella Salvetti, che sarà presente alla proiezione.
Per giovedì 8 luglio la serata si apre con quattro cortometraggi: dalla Repubblica Ceca e Slovacchia 'Overboard!', di Filip Pošiva? e Barbora Valecká, quindi l'inglese 'Me, my germs and James', di Anastasiia Vorotniuk, il tedesco 'Benztown', di Gottfried Mentor e l'olandese 'Inkt', di Joost van den Bosch ed Erik Verkerk. A seguire, la proiezione del lungometraggio 'Karnawal', scritto e diretto da Juan Pablo Félix alla sua opera prima, interpretato da Martin Lopez Lacci e Alfredo Castro. Vicino al confine tra Argentina e Bolivia, un giovane ballerino di Malambo sogna di poter partecipare a una competizione della danza dei gauchos. Ma il ritorno a casa del padre, uscito dal carcere in permesso-premio, trascina lui e la madre in un misterioso viaggio nel Norte, fino a coinvolgerli in una brutale rapina.
La serata di venerdì 9 luglio prevede la proiezione di tre cortometraggi internazionali, con i francesi 'L’odyssée de Choum', di Julien Bisaro e 'Le Prince au bois dormant', di Nicolas Bianco-Levrin' e lo svizzero/tedesco 'Black and white', di Jesús Pérez e Gerd Gockell. A seguire, la proiezione del film 'Quo vadis, Aida?', diretto dalla regista, sceneggiatrice e produttrice bosniaca Jasmila ?bani?, già candidato al Premio Oscar come Miglior Film Straniero 2021 e in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
Il programma di sabato 10 luglio si apre alle ore 21:00 in piazza San Francesco, con la consegna ufficiale delle Chiavi della Città a Thomas Vinterberg. Il regista danese, già tra i fondatori del movimento cinematografico Dogma95 e regista di capolavori come 'Festen' e 'Il Sospetto', presenterà al pubblico, dopo i cortometraggi, il suo ultimo film, 'Un altro giro' (tit. orig. Druk), recentemente vincitore del Premio Oscar come Miglior Film Straniero.
Domenica 11 luglio, ultima giornata del festival, si apre con l'omaggio dedicato al regista lèttone Janis Cimmermanis. Tra i più importanti registi attivi nel campo dell'animazione e Maestro indiscusso della stop motion, Cimmermanis, diplomato al Leningrad Institute of Theater, Music and Cinematography, inizia a lavorare come regista al Latvian Puppet Theater e, dal 1993, fonda una società indipendente, la Animacijas Brigade, con la quale produce film di animazione. Al festival saranno proiettati alcuni dei suoi cortometraggi: 'Hunting', The bird cage', 'Tiger' e 'Vasa'. A seguire, la proiezione di 'Better Days', opera seconda del regista hongkonghese Derek Kwok-cheung Tsang, candidato al Premio Oscar come Miglior Film Straniero 2021.
Per questa edizione è stata anche lanciata la prima edizione di 'Amarcorti', sezione competitiva dedicata ai cortometraggi diretti da registi italiani o residenti in Italia, con particolare attenzione alle cinematografie emergenti, ai giovani cineasti e agli indipendenti. I corti saranno proiettati al Teatro San Fedele l'8 e il 9 luglio sempre a partire dalle ore 18:00. Due i Premi per questa prima edizione di 'Amarcorti'. Per il Miglior Corto, la distribuzione internazionale sulla piattaforma CinemaItaliaUK e la collaborazione per la realizzazione di una nuova opera a cura di Produzione Straordinaria S.r.l. Prevista anche una Menzione d’Onore, che permetterà al premiato il libero accesso all’archivio di Augustus Color, eccellenza da oltre 40 anni nel campo della produzione, post-produzione e restauro di vecchie pellicole.