Festa Patrono San Costanzo, Luminarie in centro: con 100 figuranti in abito medioevale, il programma
Tutto deciso il programma per i due giorni di festa per il Santo Patrono Costanzo. Come sempre ci sarà la processione della “Luminaria” che partirà dal palazzo comunale dei Priori (ore 17 del 28 gennaio ), guidata dai rappresentanti delle Istituzioni civili e religiose, e percorrerà tutta la “Via Sacra”, che collega la cattedrale di San Lorenzo alla basilica di San Costanzo, passando davanti alla chiesa di Sant’Ercolano e alle basiliche di San Domenico e di San Pietro.
A San Costanzo (alle 18) saranno celebrati i Primi Vespri solenni, presieduti dal cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti e arricchiti dalla Corale della Polizia municipale, quindi sarà rinnovato l’omaggio votivo del cero e dei doni al Santo Patrono da parte del sindaco Andrea Romizi.
Quest'anno la Luminaria tornerà a vestire i panni del Medioevo in ricordo degli oltre sette secoli di storia: in corteo centinaio di figuranti in costume, costituiti principalmente dai Cinque Rioni di Perugia, grazie all’Associazione “Perugia 1416”. Saranno presenti anche le associazioni del Palio di Città della Pieve e dei Balestrieri di Assisi.
Durante i Vespri in San Costanzo, al termine della “Luminaria”, si rinnoverà il tradizionale rito dell’omaggio votivo al Santo Patrono di cinque “simboli”: la corona d’alloro consegnata dalla Polizia Municipale (segno di devozione e testimonianza di dedizione al bene comune
attraverso l’azione di ordine pubblico, che mira alla pace e alla concordia); il cero, da parte del sindaco (segno della disponibilità degli amministratori pubblici ad essere attenti ai bisogni dei più deboli e indifesi e a promuovere con onestà e saggezza ciò che giova al bene comune); il torcolo e il vinsanto, da parte degli artigiani e commercianti (segno di quanti si impegnano ogni giorno a migliorare le condizioni dei lavoratori e per tutti coloro che, con il loro lavoro contribuiscono alla prosperità del corpo sociale); l’incenso, da parte del Consiglio pastorale parrocchiale (segno della forza della fede nell’annuncio del Vangelo sull’esempio del santo martire, particolarmente oggi, tempo in cui il coraggio, la fedeltà, la coerenza sono messi alla prova ed è messa alla prova la nostra carità).