rotate-mobile
Eventi

Bullismo, violenza a scuola e aggressioni agli insegnanti: se ne parla in tv

"Andare a visitare una classe di giovani studenti, appartenenti a dodici etnie diverse, ed essere accolti con l'inno di Mameli è stato per me un momento formativo importante": Sergio Sottani, da meno di un anno Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Ancona, è tra i protagonisti della trasmissione "Testimonianze dall'Umbria" in programma martedì 24 aprile alle ore 20,30 su Tef Channel (canale 831 Sky).

Sottani ha voluto anche soffermarsi sul fatto che "il problema centrale della violenza nella società è quello di capire le dinamiche di quei giovani che provano piacere a enfatizzare attraverso la rete azioni e atteggiamenti di cui dovrebbero solo vergognarsi". Sul tema della legalità e su come arginare la violenza si sono soffermati anche il consigliere di Cassazione Paolo Micheli, l'avvocato Fabrizio Spinelli, la docente di scuola media Sandra Ceccarelli e l'operatrice sanitaria Marta Pastorelli,intervenuti nella trasmissione condotta da Mario Mariano.

"D'accordo sulle regole che vanno rispettate, ma è necessario che ciascun soggetto, dei più diversi ambiti, si assuma precise responsabilità, gestite sempre con serenità ed equilibrio", ha puntualizzato il magistrato Micheli, che ha anche raccontato aneddoti legati alla sua mai nascosta simpatia per il mondo del calcio, è in particolare modo per la Ternana Unicusano. "Ho gioito molto per il risultato del derby - ha scandito Micheli - così, come al tempo stesso ho provato sentimenti di gratificazione per la vittoria della Sir. Sarò felice se il Perugia sarà promosso  in serie A, così come mi auguro che la vittoria del derby sia foriera di una salvezza sofferta ma a questo punto  meritata, grazie all'apporto che sta dando De Canio".  I giuristi hanno anche voluto ricordare la loro partecipazione al terzo torneo di basket in memoria delle vittime dell'agguato al Tribunale di Milano, che costò la vita al giudice Fernando Ciampi, all'avvocato Loris Claris Appiani e a un testimone di una causa Giorgio Erba. "Il messaggio più bello  è arrivato dalle parole dei genitori del magistrato ucciso  - ha sottolineato  Sottani: "Un intervento pieno di speranza, senza alcun proposito di odio, è stato davvero commovente .La nostra partecipazione ha un senso, al di là del momento sportivo, perché  testimonia unità di condivisione tra professionisti a volte su fronti diversi, ma decisi  ad affermare i principi della legalità". 

Sul come affrontare i problemi legati alla relazione tra operatori sanitari e cittadini e a quella tra insegnati e studenti si sono soffermati Marta Pastorelli e Sandra Ceccarelli."Quando una classe non partecipa alla lezione, e il docente ne è pienamente consapevole, occorre trovare il coraggio di fermarsi, di concedere una pausa, magari di proporre un momento di evasione, la psicologia del momento è un'arma da utilizzare sempre nei momenti di criticità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bullismo, violenza a scuola e aggressioni agli insegnanti: se ne parla in tv

PerugiaToday è in caricamento