Le Associazioni Sarde Italiane si danno appuntamento alla Marcia per la Pace di Assisi e anticipano l'evento con una cena umbro-sarda
Torna anche quest'anno, nella data del 10 Ottobre, la Marcia per la Pace con la Fraternità Perugia Assisi, alla quale ogni anno partecipano migliaia di persone ed associazioni provenienti da tutto il mondo. e la Fraternità Perugia Assisi, a cui ogni anno partecipano migliaia di persone ed associazioni provenienti da tutto il mondo. Il tema di questo anno sarà “La cura è il nuovo nome della pace”.
La F.A.S.I., Federazione delle Associazion Sarde in Italia, consapevole della sensibilità dei propri soci, ha deciso, simbolicamente, di raccogliere il testimone proposto dalle donne che hanno partecipato alla manifestazione a Nuoro a sostegno dei diritti delle donne e dei bambini dell’Afghanistan, in occasione della 121° Festa del Redentore ed in occasione del 150° anno delle celebrazioni Deleddiane. Pertanto, la Federazione aderirà a questa manifestazione.
“La pandemia è ancora in pieno corso; la crisi sociale ed economica è molto pesante, specialmente per i più poveri e vulnerabili; la crisi climatica sta peggiorando; malgrado questo – ed è scandaloso – non cessano i conflitti armati e si rafforzano gli arsenali militari. E’ tempo di ricominciare a lavorare per la pace”, affermano in una nota i referenti della F.A.S.I.
L’organizzazione per la partecipazione alla Marcia è gestita da alcuni circoli presenti sul territorio: il Circolo di Perugia, Shardana, il Circolo Mereu di Siena, il Circolo ACRASE Maria Lai di Roma ed il Circolo Acsit di Firenze assieme al Laboratorio “Distanti ma uniti. Casa Sardegna on line”.
Le donne della F.A.S.I. sfileranno con altre organizzazioni di donne sia dell’emigrazione sarda organizzata, sia associazioni che provengono dalla Sardegna. "Sarà un momento di forte impegno - affermano ancor gli associati sardi - affinché la violenza cessi in ogni parte del mondo, a partire dalle nostre case fino alle nazioni prive o ancor peggio private di un sistema democratico che tuteli le donne, i bambini, le persone diverse, la parte più debole della popolazione. E’ un modo per dire, tutti insieme: NO ALLA VIOLENZA, SI ALLA GIUSTIZIA, AL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI ,ALLA PACE E ALLA LIBERTA’".
Per l’occasione, sabato 9 Ottobre è stato organizzato momento di condivisione e convivialità con tutti quello che saranno presenti alla marcia, dietro le bandiere dei 4 Mori e lo striscione delle Donne F.A.S.I. L'evento si svolgerà alle ore 20.00 presso il Cva (Campo sportivo) in Strada Tiberina Nord-Ramazzano le Pulci (Pg) con una cena Umbro-Sarda.