Arriva in Umbria "FuturItalia", progetto del MIUR sull'innovazione digitale della scuola e si svolgerà ad Assisi con FuturAssisi
Trecento studenti di undici regioni, insieme a docenti e dirigenti scolastici, daranno vita a “FuturAssisi”, tappa umbra di “FuturItalia”, il progetto del Ministero dell’Istruzione dedicato all’innovazione didattica e digitale della scuola italiana nell’ambito del Piano nazionale scuola digitale (Pnsd).
L’evento, che si terrà ad Assisi il 9, 10, 11 ottobre, è stato presentato questa mattina a Perugia presso l’Ufficio scolastico regionale (Usr), alla presenza del dirigente regionale Antonella Iunti, del sindaco di Assisi Stefania Proietti, dell’assessore all’Istruzione Simone Pettirossi, delle dirigenti scolastiche del Campus “Leonardo da Vinci” di Umbertide Franca Burzigotti e dell’Istituto tecnico tecnologico “Da Vinci” di Foligno, Rosa Smacchi.
Il Campus di Umbertide è la scuola polo regionale che ha vinto il bando nazionale per l’organizzazione della tappa umbra di FuturItalia. L’Itt di Foligno è la scuola partner che si occuperà di formazione. L’ evento si svolgerà nei luoghi simbolo più significativi della città di Assisi, trasformati per tre giorni in ambienti e laboratori digitali interattivi animati da studenti, docenti, dirigenti scolastici, esperti, genitori, personale della scuola, provenienti da tutta Italia.
Come si svolge
Saranno giornate dense di attività, workshop, laboratori, sfide, dibattiti, musica, arte, per imparare, condividere, sperimentare, approfondire i temi della scuola digitale. La complessità e la ricchezza del programma rende immediata l’idea dello sforzo progettuale ed organizzativo che ha impegnato un numeroso gruppo di docenti e personale amministrativo dell’istituto superiore di Umbertide nell’ideazione, progettazione, pianificazione, realizzazione, gestione amministrativo-finanziaria delle diversificate attività previste nei tre giorni di FuturAssisi.
Uno degli obiettivi principali sarà quello di far trovare ai ragazzi nuove soluzioni affinchè il patrimonio artistico e naturalistico si conservi e sia fruito.