Il coro giovanile pronto per un concerto che vuole stupire: appuntamento al chiostro di San Francesco
Domani, alle ore 21:00, la Sagra Musicale Umbra sarà ospite di Acquasparta, nel Chiostro di San Francesco, con uno dei cori giovanili più noti ed apprezzati, il Coro Giovanile Italiano diretto da Luigi Marzola e Carlo Pavese. Il programma che il Coro Giovanile Italiano proporrà al pubblico, si suddividerà in due periodi storici, il primo costituito da pagine di epoca moderna e contemporanea, che dall’Europa ci condurrà fino agli Stati Uniti, il secondo dedicato invece a lavori del romanticismo ottocentesco, che getteranno uno sguardo anche al contrappunto bachiano del secolo precedente.
La prima parte sarà diretta dal maestro Carlo Pavese, mentre la seconda parte dal maestro Luigi Marzola. Il programma prevede brani di Bettinelli, Camoletto, Sandström, Arvo Pärt, David Lang, Mendelssohn-Bartholdy, Brahms. Il Coro Giovanile Italiano, formazione unica nel panorama corale italiano, è stata fortemente voluta da Feniarco, la Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali. Una selezione giovanile della coralità italiana, guidata da maestri d’eccezione, un’esperienza formativa importante, un laboratorio fonte di fruttuose impronte sul territorio, un coro che punta all’eccellenza: questo è il profilo voluto dalla federazione per il suo coro. I giovani coristi, tra i 18 e i 28 anni, provengono da diverse città d’Italia e da molteplici esperienze musicali e periodicamente si rinnovano portando energia, vitalità e passione.
La costituzione di questa formazione, nel 2003, ha permesso di allineare la coralità italiana agli altri contesti europei, dove i cori giovanili nazionali sono istituzioni di pluriennale importanza. Nel corso degli anni si sono alternati alla guida del Coro Giovanile Italiano maestri di fama nazionale e internazionale quali Filippo Maria Bressan, Nicola Conci, Stojan Kuret, Lorenzo Donati, Dario Tabbia, Gary Graden e Roberta Paraninfo. Il coro ha affrontato repertori diversi tra loro: dalla polifonia rinascimentale al Novecento storico, dalla scuola napoletana del ’700 al repertorio popolare delle regioni italiane, dal Romanticismo ai compositori contemporanei, di varia origine e stile.
Il coro ha preso parte per tre volte al Festival Europa Cantat, una delle più significative attività della federazione corale europea organizzata dal 1961 ogni tre anni in una località diversa, con lo scopo di unire tradizioni e culture di tutto il mondo. Nel 2006, alla XVI edizione a Mainz (Germania), il Coro Giovanile Italiano ha lavorato sotto la guida del maestro Frieder Bernius insieme ad altri due cori giovanili nazionali, presentando al pubblico il Choir Concert di Alfred Schnittke. Nel 2012 a Torino, si è esibito all’Auditorium Lingotto di Torino con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e con altri due cori giovanili nazionali sotto la direzione dello svizzero Simon Gaudenz nell’oratorio Le Laudi di Hermann Suter. Durante il festival ha inoltre tenuto concerti presso la Reggia di Venaria Reale, la Chiesa di San Filippo in Torino e la Cattedrale di Alba. Nel 2015, a Pécs (Ungheria), ha studiato la Messa in si minore di J.S. Bach con il tedesco Georg Grün assieme al Coro Giovanile Islandese, brano eseguito poi in concerto presso il Kodaly Center. Nel mese di agosto 2016 è inoltre stato protagonista al Festival Les Choralies, Francia, dove ha tenuto due importanti concerti e appreso la Sea Symphony di Ralph Vaughan Williams insieme ai cori giovanili nazionali di Francia, Catalogna e Norvegia sotto la direzione di Philippe Forget.
Il Coro Giovanile Italiano è una formazione in grado di affrontare sfide impegnative e di confrontarsi con le più prestigiose realtà corali grazie all’estrema flessibilità dei giovani componenti, all’attenzione e alla scrupolosità dei suoi maestri e allo spirito energico che arriva dalla voglia di far coro, crescendo insieme, maturando da un punto di vista musicale e anche umano. Ulteriore prova di ciò è la vittoria nel giugno 2014 al prestigioso concorso Florilège Vocal di Tours in Francia, dove il coro ha sbaragliato la concorrenza di formazioni provenienti da tutto il mondo vincendo i primi premi nelle categorie principali a programma obbligato, libero e rinascimentale, conquistando inoltre il premio speciale per la migliore interpretazione di un brano del compositore francese Thierry Machuel. A riprova dell’eclettismo e della versatilità di questo coro, sempre nel giugno 2014, ha calcato il palco con The Rolling Stones nel loro concerto al Circo Massimo di Roma per l’esecuzione di un brano con le celeberrime icone del rock. Per il biennio 2017-2018 il Coro Giovanile Italiano è affidato alla direzione dei maestri Luigi Marzola e Carlo Pavese.