Spazio Zut di Foligno, sul palco Shinebox e Julian Mente
Dopo avere rinviato il concerto con le due band di Foligno Shinebox e Julian Mente (in programma il 3 febbraio scorso sarà recuperato il 14 aprile), finalmente venerdì 24 febbraio si darà il via ufficialmente al primo appuntamento con la “Side B”, la seconda parte della rassegna musicale ‘Re: play’ dello Spazio Zut di Foligno. Dalle ore 22 (ingresso 5 euro) sul palco dell’ex cinema Vittoria in corso Cavour saliranno Palmer Generator, Malatesta e Lesbian Wallet tra noise, psichedelia ed improvvisazione.
I Palmer Generator si sono formati a Jesi nel 2010, in quella terra in continuo fermento musicale che sono le Marche. Sono una band formato famiglia: alla chitarra e al basso troviamo infatti i fratelli Tommaso e Michele Palmieri, rispettivamente zio e padre del batterista Mattia. Dopo sei anni di attività in cui il terzetto si è nutrito fino all'orlo di sonorità heavy-psych e lunghe jam allucinogene giungono con il nuovo album ‘Discipline’ (Astio Collettivo, Torango – 2016) ad un linguaggio intimo e personale che prendendo le mosse da quell'humus sonoro si evolve lasciandosi contaminare da post-rock, shoegaze e post-core e dando vita così a un misto di psichedelia lisergica ed aggressività anfetaminica. Sul palco vengono ricreate atmosfere a metà strada tra la mistica psichedelica e la violenza hardcore. Muri di suono densi, vibrazioni allucinogene, solide martellate ed echi sospesi.
I Malatesta sono un duo composto da Marco Polito (chitarra, tastiera) e Franco Pellicani (batteria), nato dal bisogno di approfondire orizzonti sonori a carattere ripetitivo. Convergono nel loro sound elementi di noise, psichedelia, musica dura e musica free.
I Lesbian Wallet nascono nel 2011 a forza di cover dei Melvins, Jesus Lizard, Queens Of The Stone Age, per poi intraprendere la strada di inediti che vengono incisi per la prima volta in ‘Elk’ (2016). I prossimi appuntamenti con ‘Re: play’ saranno invece con Persian Pelican, Quiver with joy e Bloss (venerdì 24 marzo), Shinebox e Julian Mente (venerdì 14 aprile) ed infine In Zaire e San Leo (sabato 13 maggio) con quest’ultima serata che cadrà in occasione del terzo compleanno dello Zut.
Prosegue quindi il cartellone della rassegna con la musica che continua ad avere il suo giusto contenitore, quello dello Spazio Zut. La contemporaneità è sempre al centro della proposta sonora. ‘Re: play’ si caratterizza come la nuova stagione musicale dello Zut di Foligno, che si conferma uno spazio multiculturale e multidisciplinare molto originale e attivo su più fronti. ‘Re: play’ ha l’obiettivo di affrontare il tema della musica live, ormai largamente inflazionato, in maniera accurata e profonda. L’esigenza naturalmente è nata in risposta a un fermento musicale locale e non, che vuole mettere in risalto quel filone di “nicchia” che difficilmente trova spazio. La rassegna trasforma lo spazio Zut in una sala concerti, in cui la musica non è mero intrattenimento ma esperienza sonora che merita attenzione e cura.
Con l’intento di affrontare in modo coerente e accurato atmosfere, personalità e sonorità differenti, la prima parte (Side A) della stagione è stata caratterizzata da tre band italiane dalle sonorità pesanti e scure come i Marnero, gli Istvan e gli OvO. Ora quindi tocca alla seconda parte della stagione (Side B) che da febbraio andrà poi avanti fino a maggio.