Mantovani auto batte la crisi e si impone a livello regionale

C'è chi la crisi a Perugia è riuscita a batterla, mettendo in campo nuove tecnologie e riuscendo ad acquisire marchi importanti che permettono una offerta ai clienti a 360 gradi. Questo è il caso della grande concessionaria Mantovani Auto di Perugia - Ospedalicchio di Bastia Umbra - che si sta affermando su uno dei settori più difficili e minati dalla crisi: ovvero quello della vendita delle auto. Mantovani Auto - tutto iniziò nel 1971 da una officina autorizzata Alfa Romeo - ha avuto il coraggio di aprire un nuovo e importante sito nel 2009, ha investito (vincendo) sul web ed ha acquisito marchi e concessionari del territorio. Questo ha consentito di duplicare il fatturato toccando quota 22 milioni di euro. "In Italia - spiega Emanuele Mantovani, uno degli uomini di punta dell'azienda perugina - il mercato delle auto nel 2007 poteva contare su vendite di vetture di 2 mln 300 mila. Ora la situazione è totalmente diversa: attualmente se ne vendono la metà, siamo poco sopra il milione di auto. Studiando i dati e conoscendo da tanti anni la clientela abbiamo capito che dovevamo essere ancora di più flessibili, ampliare l'offerta e seguire il cliente dalla vendita fino all'assistenza costante del mezzo acquistato da noi. Ecco possiamo dire che se c'è un segreto è l'assistenza ufficiale di vari marchi, come Nissan, Volkswagen, Alfa Romeo. Bisogna sempre assecondare, seguire e informare il cliente".

Fondamentale per Mantovani auto è stato investire sul Marchio Nissan che ha fatto lievitare le vendite da 20 a 50 auto al mese. E con una offerta plurimarca si allarga il giro e si attira clienti anche da territori esterni a Perugia: "Grazie al web e alla nostra filosofia commerciale - che permette prezzi super-competitivi -  oggi abbiamo un bacino d'utenza che pur essendo bene radicato nel capoluogo arriva anche fino a Spoleto e Città di Castello. Siamo prossimi, come dimostrano i dati aziendali, al raggiungimento del prossimo importante traguardo: quello di diventare un punto di riferimento per il settore auto a livello regionale. Per questo siamo attenti a tutte le occasioni per crescere ancora ampliando l'offerta e in futuro anche i punti vendita". Con Emanuele Mantovani è stato possibile anche fare il punto sul mercato dell'auto ai tempi della crisi: "La ripresa economica del Paese e dell'Umbria passa anche per il settore dell'auto. C'è da dire che si colgono piccoli segnali positivi, maggiore fiducia e il che si traduce con un aumento delle vendite. Ma la crescita delle vendite nella fascia più giovane, under 35, stenta a ripartire". La crisi ha cancellato vecchi abitudini e vezzi del passato: "Il mercato è molto più sano rispetto al passato. Non c'è più leasing, non c'è più l'auto come status symbol, ora chi compra un'auto lo fa perché ne ha bisogno. Non si fa il passo più lungo della gamba".