rotate-mobile
Economia

Umbria, bollette da incubo: “A settembre 1.400 euro di gas, a gennaio 4.900”

La protesta del titolare di un laboratorio alimentare: “Il consumo è leggermente aumentato, ma non tanto da giustificare tale aumento”

"Ecco le mie bollette da settembre a gennaio: è il gas della mia attività commerciale, la prima è di 1.400 euro, l’ultima di 4.900”. Parla, carte alla mano, Lorenzo Carletti, titolare di un laboratorio di panificazione a Terni, dove porta avanti anche la sua attività politica come segretario provinciale di Rifondazione Comunista. Al di là del suo ruolo politico, oggi si trova ad affrontare una spesa che sicuramente non aveva messo in preventivo nei mesi scorsi. 

“Quando mi sono visto recapitare l’ultima bolletta - spiega a TerniToday - ho chiamato un assistente per capire come fosse possibile una cosa del genere. Abbiamo controllato tutti i documenti e abbiamo notato che da settembre il volume del gas utilizzato è leggermente aumentato, ma di pochissimo. Sono passato da 80 metri cubi a poco meno di 90. Non tanto da giustificare, ovviamente, un aumento così ampio”. 

A settembre 1.400 euro, poi 2.000 a ottobre, 2.800 a novembre, ancora 2.800 a dicembre e a gennaio conto da 4.923 euro. “Devo dire che per fortuna mi è stata concessa la rateizzazione, ma di certo non è possibile andare avanti in questa situazione, con imprese e famiglie che devono affrontare spese da capogiro e peer di più all’improvviso, e nel pieno di una pandemia”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Umbria, bollette da incubo: “A settembre 1.400 euro di gas, a gennaio 4.900”

PerugiaToday è in caricamento