rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Umbria da vivere, nel 2012 6mila turisti al giorno

La crisi si sente e anche i dati del turismo in Umbria riflettono le difficoltà delle famiglie. Meno presenze in albergo, ma i turisti sono stati 2milioni

A novembre 2012 ci sono stati in Umbria 126mila 621 arrivi e 291mila 683 presenze, con una crescita percentuale del +23,83% negli arrivi e +14,10% nelle presenze rispetto allo stesso mese del 2011: lo dicono i dati forniti dal servizio turismo e promozione integrata della Regione Umbria e pubblicati nel portale istituzionale www.turismo.regione.umbria.it alla voce statistiche sul turismo, tavole statistiche 2012.

 Relativamente ai dati del periodo gennaio-novembre 2012 gli arrivi sono stati complessivamente 2 milioni 73 mila 838 e le presenze 5 milioni 689 mila 837, con una flessione dello 0,83% negli arrivi e -2,32% nelle presenze rispetto allo stesso periodo del 2011.
Lo scorso mese di novembre sono stati soprattutto i turisti italiani (+30.73% arrivi e +21,28% presenze) a scegliere l’Umbria come meta di viaggio, mentre tra i turisti stranieri si è registrato un calo sia negli arrivi (-4,34%) che, soprattutto, nelle presenza (-11,27% presenze). In tutti comprensori si registrano variazioni positive, ad eccezione di un calo di presenze nei comprensori Amerino e Orvietano. Bene gli esercizi alberghieri, con un aumento complessivo del 16,39% negli arrivi e del 14,26% nelle presenze.

Anche qui l’aumento è dovuto soprattutto ai turisti italiani ( +22,57% negli arrivi e +21,45% nelle presenze), mentre gli stranieri sono diminuiti del -6,51% negli arrivi e -10,43% nelle presenze.  Le percentuali, sostanzialmente positive nella maggioranza dei comprensori fanno invece registrare una flessione al ribasso per entrambe le voci nei comprensori del Tuderte, Amerino e Orvietano.

Per quanto riguarda il settore extralberghiero si è avuto un incremento complessivo del 54,88% negli arrivi e +13,82% nelle presenze. Gli italiani aumentano del 61,61% negli arrivi e del +21,01% nelle presenze e gli stranieri del +10,33% negli arrivi, con un calo del -12,72% invece nelle presenze. Anche in questo caso si tratta di variazioni positive in tutti i comprensori eccetto il Folignate e l’Eugubino dove c’è un calo di presenze.

Relativamente ai dati del periodo gennaio-novembre il calo ha riguardato per il -1,11% gli arrivi e per il -4,83% le presenze dei turisti italiani, mentre si è registrato un calo del -0,17% negli arrivi e un aumento del +2,17% nelle presenze dei turisti stranieri. Negli 11 mesi considerati, nei comprensori Alta Valle del Tevere, Spoletino e Orvietano si registrano variazioni positive sia negli arrivi che nelle presenze, così come variazioni positive negli arrivi si registrano nei comprensori Perugino, Tuderte e Amerino.

Negli esercizi alberghieri si è avuto un calo complessivo del -3,04% negli arrivi e -4,93% nelle presenze. I turisti italiani sono diminuiti del -3,08% negli arrivi e -6,01% nelle presenze, mentre i turisti stranieri sono diminuiti del -2,94% negli arrivi e -2,44% nelle presenze. Variazioni positive sia negli arrivi che nelle presenze si registrano nei comprensori Valnerina e Alta Valle Tevere; positivo l’aumento degli arrivi nei comprensori Perugino, Spoletino e Tuderte.
Negli esercizi extralberghieri c’è stato un incremento del +4,25% negli arrivi e +0,51% nelle presenze: positivo l’aumento dei turisti stranieri, pari al +6,06% negli arrivi e +5,76% nelle presenze, mentre i turisti italiani fanno registrare un aumento del +3,48% negli arrivi e un calo del -3,30% nelle presenze. Variazioni positive sia negli arrivi che nelle presenze si registrano nei comprensori Assisano, Alta Valle del Tevere, Spoletino, Tuderte, Amerino, Orvietano e Ternano, mentre nei comprensori Trasimeno e Folignate si registrano variazioni positive solo negli arrivi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Umbria da vivere, nel 2012 6mila turisti al giorno

PerugiaToday è in caricamento