Sciopero del settore Turismo anche in Umbria, scatta il flash mob dei sindacati
Protesta sotto la sede della Cgil: "Il contratto di lavoro è scaduto da 24 mesi, con alle porte l'inaugurazione dell'Expo e il Giubileo Straordinario e quasi un milione di lavoratrici e lavoratori in Italia ancora in attesa di una risposta"
Scatta la mobilitazione. Domani, mercoledì 15 aprile, dalle 9 alle ore 10 sotto la sede della Cgil di Perugia (via del Belocchio) in occasione dello sciopero nazionale del settore del turismo, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Perugia daranno vita ad un flash mob a sostegno della mobilitazione.
“Il contratto di lavoro – spiegano i sindacati – è scaduto da 24 mesi, con alle porte l’inaugurazione dell’Expo e il Giubileo Straordinario e quasi un milione di lavoratrici e lavoratori in Italia ancora in attesa di una risposta. In Umbria sono migliaia le lavoratrici e i lavoratori, in particolare della cooperazione (mense e ristorazione collettiva), per la maggior parte anche soci, che attendono questo rinnovo e stupisce che proprio la controparte dell’impresa cooperativa abbia finora dimostrato totale chiusura e indisponibilità a raggiungere un accordo dovuto”.
E ancora: “Uno sciopero – sottolineano i sindacati – che vuole denunciare anche le penalizzazioni introdotte dal Governo per i lavoratori stagionali e per quelli degli appalti, con il jobs act che sostanzialmente precarizza ulteriormente queste lavoratrici e lavoratori ad ogni cambio di appalto. Per quanto riguarda l’Umbria, dove si prevede una forte adesione alla protesta, lo sciopero potrebbe determinare disagi specialmente nel settore della ristorazione scolastica e universitaria. Per rendere più visibile la mobilitazione, sono state organizzate inoltre tre manifestazioni nazionali a Milano, Roma e Taormina”.