Sciopero nazionale dei trasporti pubblici locali il 21 e 22 luglio
Le segreterie regionali dei sindacati dei trasporti pubblici indicono uno sciopero nazionale previsto per il prossimo 21 e 22 luglio. Ad incrociare le braccia saranno trasporti urbani ed extraurbani
Le principali segreterie dei sindacati trasporti pubblici, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa Trasporti, Faisa-Cisal, Fast hanno indetto lo sciopero nazionale e parteciperanno ad una manifestazione unitaria che prenderà il via da Piazza Italia, nel centro storico della città di Perugia.
Dunque dopo esser scesa in piazza contro la finanziaria del Governo la Cgil, spiega che la mobilitazione si rende necessaria per dire no ai tagli dei servizi di trasporto pubblico locale e per i licenziamenti annunciati a fronte dei molteplici applalti ferroviari. Lo sciopero durerà per 24 ore e avverrà secondo le seguenti modalità: il personale addetto al trasporto urbano ed extraurbano su gomma, al personale addetto al servizio di navigazione sul Lago nonché al personale addetto alla mobilità alternativa (Scale Mobili e Minimetrò) l’intera giornata del 21 luglio 2011, con il rispetto delle seguenti fasce orarie di servizio.
In seguito il personale degli impianti fissi e amministrativi di tutte le aziende (sia di trasporto ferroviario, di servizi che di TPL) l’intera prestazione del 22 luglio 2011; il personale addetto al servizio Ferroviario di Umbria Tpl e Mobilità e le FCU, l’intera prestazione del 22 luglio 2011 nel rispetto delle fasce orarie di servizio garantite, come di seguito riportate: dalle ore 5.45 alle ore 8.45 e dalle ore 11.45 alle ore 14.45.
