Area del sisma in Umbria, approvati e finanziati 12 progetti per oltre 22 milioni di euro
Le iniziative andranno a sostenere la ripresa e lo sviluppo dell’economia nell’area colpita dal terremoto
Approvati e finanziati 12 progetti, per un importo complessivo di 22 milioni e 400 mila euro, per sostenere la ripresa e lo sviluppo dell’economia nell’area colpita del sisma.
Si tratta - spiegano dalla Regione Umbria - di opere integrative e complementari rispetto alla ricostruzione degli edifici che interessano cinque settori di intervento: ambiente e risorse naturali, cultura e turismo, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana e infrastrutture sociali. Accanto alla ricostruzione vera e propria, questi interventi sono essenziali per la ripresa dell’economia dell’area colpita dal terremoto e quindi per la tenuta del tessuto sociale di questi territori.
Questi i progetti finanziati: riqualificazione urbana dell’abitato di Sant’Anatolia di Narco, Comune di Sant’Anatolia di Narco, 1 milione 500 mila; realizzazione di una bretella di collegamento con relative rotatorie nell’area di Santo Chiodo, Comune di Spoleto, 2 milioni 500 mila; riqualificazione paesaggistica e urbana di Vallo di Nera con potenziamento della rete di mobilità sostenibile e degli attrattori turistico –ricettivi, Comune di Vallo di Nera, 1 milione 500 mila; piscina e campo di calcio di Arrone, primo stralcio manutenzione straordinaria e rigenerazione del campo di calcio comunale, Comune di Arrone, 1 milione 500 mila; ciclovia di Santa Rita primo stralcio itinerario tra turismo e devozione, Comune di Cascia, 3 milioni; lungo la via di Francesco alla scoperta del fiume, dei borghi e delle rocche, Comune di Ferentillo, 1 milione 400 mila; realizzazione impianto polivalente coperto al Parco della Croce a completamento del complesso sportivo esistente, Comune di Monteleone di Spoleto, 1 milione 500 mila; Piano di azione e mobilità sostenibile a Castelluccio di Norcia, Comune di Norcia, 3 milioni 720 mila; recupero di Poggiodomo vecchia, primo stralcio percorsi di valorizzazione tra storia, natura e memoria, Comune di Poggiodomo, 890 mila; riqualificazione urbana dell’abitato di Polino, Comune di Polino, 1 milione 390 mila; Preci verso la transizione ecologica, primo stralcio, Comune di Preci, 2 milioni; riqualificazione urbanistico ambientale e funzionale del parco di Valcasana Comune di Scheggino 1 milione 500 mila.