rotate-mobile
Economia

Crisi Perugina, tornano a dialogare sindacati e Nestlè: gli operai scendono in piazza

In Regione si gioca un altro incontro importante per il futuro della Perugina e dei lavoratori dopo l'annuncio ufficiale da parte di Nestlè di ricollocare 340 dipendenti

Non sarà l'ultimo giorno utile per salvare il salvabile, ma domani mattina - 15 giugno - in Regione si gioca un altro incontro importante per il futuro della Perugina e dei lavoratori dopo l'annuncio ufficiale da parte di Nestlè di ricollocare 340 dipendenti tra un anno. L'incontro avverrà alla presenza della Presidente Catiuscia Marini che cercherà di far trovare un accordo per un piano che permetta di evitare ricollocazioni. Intanto per domattina ci sarà anche un sit-in con 400 lavoratrici e lavoratori. 
 
“I lavoratori sono naturalmente preoccupati - spiegano i sindacati - ma sono anche compatti nella volontà di respingere l’idea balsana di Nestlé che vuole fare della fabbrica simbolo del cioccolato in Italia una 'fabbrichetta da sottoscala’. Per questo - continuano - noi ci siederemo al tavolo domani non per parlare di numeri, ma per chiarire cosa vuole fare Nestlé in Italia, perché è questo che le istituzioni, Comune e Regione, devono pretendere dalla multinazionale, chiarezza e coerenza nel rispetto dei lavoratori e del nostro territorio”. 

LO SCONTRO POLITICO - Ad accendere le polveri della politica è stato Marco Squadra, consigliere di Fratelli d'Italia, che aveva parlato di strumentalizzazioni e di scarso interesse della Marini. Lo staff della Presidente ha subito replicato: "Dovrebbe sapere il consigliere Squarta che la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, accogliendo le richieste delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori, già da una settimana ha provveduto a convocare la riunione del tavolo istituzionale, inerente la situazione dello stabilimento Perugina di San Sisto, che si terrà nella mattinata di domani con le rappresentanze sia dei lavoratori sia dell’azienda. Riunione cui parteciperà anche il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, in rappresentanza dell’amministrazione comunale. La Regione Umbria, confidando pienamente nel supporto del Governo e del Ministero dello sviluppo economico, seguirà con la massima attenzione le vicende connesse allo stabilimento Perugina, così come ha sempre fatto in tutte le altre vertenze".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi Perugina, tornano a dialogare sindacati e Nestlè: gli operai scendono in piazza

PerugiaToday è in caricamento