Il Qatar apre all'Umbria, grande opportunità per gli imprenditori locali
Un incontro importante, quello fra l'assessore Bertini e alcuni referenti italiani dello sceicco Ali Bin Thamer al Thani. Si valuta anche l’ipotesi di un progetto di incoming turistico a 5 stelle verso la nostra regione
Si cerca di rilanciare l’economia umbra. Questa volta in prima linea l’assessore provinciale al turismo e agricoltura della Provincia di Perugia Roberto Bertini che ha incontrato i rappresentanti della famiglia reale del Qatar. Alcuni referenti italiani dello sceicco Ali Bin Thamer al Thani, sono giunti in Umbria per parlare dell’evento «Brand Italy», che dal 10 al 12 novembre darà la possibilità ai migliori prodotti italiani di mettersi in vetrina a Doha presso il Qatar National Convention Centre.
Un’occasione, secondo Bertini, che potrebbe aprire grande possibilità agli imprenditori umbri e in particolare modo a coloro appartenenti ai settori della green economy, del food, della moda, dell’edilizia e del design. Del resto “Brand Italy” è un’occasione per tutte le aziende interessate ad investire in Qatar: uno dei paesi più dinamici al mondo che, negli ultimi anni, sta registrando una vertiginosa crescita economica. Proiettato verso il 2022, anno in cui ospiterà i Mondiali di calcio
Sono, infatti, previsti investimenti che superano il trilione di dollari: strutture alberghiere di grande lusso, impianti sportivi, un porto commerciale e un aeroporto, nonché una nuova rete ferroviaria: tutte strutture progettate con un basso impatto ambientale e con tecnologie di ultima generazione. Questa crescita esponenziale è accompagnata da una politica fortemente orientata a favorire gli investimenti esteri.
In Qatar la domanda di Italia e di made in Italy è già molto ampia, oltre che in forte crescita. Brand Italy rappresenta quindi la porta di accesso ad uno dei mercati più ambiti al mondo. Nell’incontro di Perugia con l’assessore Bertini si è concordato sull’opportunità di lavorare affinché l’Umbria possa agganciare questa opportunità, promuovere il proprio patrimonio storico-culturale e aprire nuovi canali di investimento con questo paese mediorientale in grande espansione economica. Secondo quanto rende noto l’assessore provinciale si sta anche valutando l’ipotesi di un progetto di incoming turistico a 5 stelle verso la nostra regione.