Contributi per l'acquisto della prima casa, in 129 rimangono fuori dagli aiuti regionali
La consigliera Simona Meloni (Pd): "Accelerare nella pubblicazione dei bandi 2021 per i contributi all’acquisto della prima casa e stabilire i criteri che verranno adottati per ampliare la platea"
Contributi regionali per l’acquisto della prima casa: su 519 domande sono state 390 quelle finanziabili. Per questo Simona Meloni, vice presidente dell’Assemblea legislativa ed esponente del Pd, chiede di “accelerare nella pubblicazione dei bandi 2021 per i contributi all’acquisto della prima casa e stabilire i criteri che verranno adottati per ampliare la platea. Ciò per dare risposte certe e concrete a coloro che contano su questo importante contributo e a chi è rientrato nelle domande ammesse, ma non finanziabili”.
“Dalla graduatoria approvata, per i single, a fronte di 133 domande ammissibili, ne sono risultate finanziabili 24, pari al numero sufficiente ad esaurire il budget disponibile ammontante a 570mila euro. Per le famiglie monoparentali, a fronte delle 92 domande ammissibili, ne sono risultate finanziabili 19, pari al numero sufficiente ad esaurire il budget disponibile ammontante a 570mila euro. Per le giovani coppie a fronte delle 294 domande ammissibili, ne sono risultate finanziabili 86, pari al numero sufficiente ad esaurire il budget disponibile di 2 milioni 660mila euro. Quindi delle 519 arrivate, 390 domande risultano non finanziabili per l’esaurimento delle risorse. Numeri che testimoniano un fabbisogno crescente. Alla luce proprio di questo quadro – conclude Simona Meloni - serve un impegno serio, perché è fondamentale dare continuità alle politiche abitative portate avanti già negli anni scorsi dalla Regione ed impegnare nuove e sempre più importanti risorse al fine di rispondere alle richieste sempre più crescenti della comunità umbra”.
L’emergenza sanitaria e la crisi hanno aggravato la situazione economica di tanti nuclei familiari e per far fronte a questa situazione, la Giunta regionale, nel luglio 2020, aveva approvato i criteri per l’emanazione del bando volto all'assegnazione di contributi a fondo perduto per l'acquisto della prima casa a favore di giovani coppie, nuclei familiari composti da una sola persona e monoparentali.
Il contributo a fondo perduto previsto nel bando, era stato calcolato in misura corrispondente al 30 per del costo dell’alloggio fino ad un massimo di 30mila euro per le giovani coppie e le famiglie monoparentali (ovvero 40mila euro se l’alloggio è situato nel centro storico, ad eccezione delle frazioni) e 20mila euro per i single (ovvero 30mila se l’alloggio è situato nel centro storico, ad eccezione delle frazioni).
Alla luce di questi numeri per Meloni “serve un impegno serio, perché
è fondamentale dare continuità alle politiche abitative portate avanti già
negli anni scorsi dalla Regione ed impegnare nuove e sempre più importanti
risorse al fine di rispondere alle richieste sempre più crescenti della
comunità umbra”.