E se fosse la volta buona? Perugia-Ancona con più certezze e una nuova azienda solida
C'è una data per la fine dei lavori del tratto umbro. Per la prima volta si respira aria di grande ottimismo. Cambio di società per garantire lavori, lavoratori e soprattutto finalmente chiudere con il burrascoso ritardo
Dopo oltre due anni tra inciampi, blocco cantiere, riunioni, fallimenti e concordati, si può tornare a sperare che i lavori dell'eterna incompiuta Perugia-Ancona possano essere finiti senza intoppi. Finalmente la società Dirpa - in crisi - è stata sostituita dalla più solida impresa Astaldi che gestirà i cantieri fino alla fine dei lavori. Un cambio che rappresenta una svolta importante per il completamento di una infrastruttura viaria strategica per i nostri territori e che ha accumulato un ritardo ormai prossimo ai 10 anni.
Ora la fase di incertezze e difficoltà si chiude con il passaggio auspicato a un’impresa importante a livello nazionale, come la Astaldi, che dovrà porterà a termine l’opera secondo il cronoprogramma stabilito, che fissa all’agosto 2015 il completamento della parte umbra della Perugia-Ancona. Una data per molti utopica ma di cui è stracerta la società Qadrilatero.
“Sotto la gestione commissariale, nel rispetto degli impegni definiti negli incontri al Ministero delle Infrastrutture – hanno spiegato la presidente Catiuscia Marini e l'assessore Silvano Rometti – i lavori sul tracciato umbro della direttrice Perugia – Ancona sono ripartiti, facendo rientrare in attività anche gran parte dei lavoratori in cassa integrazione. I lavori programmati nel tratto umbro sono in stato avanzato".
