Pagamento Imu a Perugia: in 4 su 10 non pagano la prima rata
Secondo quanto riferisce Confedilizia ci sono state troppe tasse nello stesso periodo e la gran parte dei perugini pagheràl'Imu a partire dal prossimo settembre
Secondo Confedilizia, Caf Cgil e Cna ben 4 perugini su 10 non hanno pagato la prima rata dell'Imu."La maggior parte ha preferito pagare le altre tasse (irpef, irap e tasse sulla dichiarazione dei redditi) e tra settembre e dicembre si metterà in regola pagando tra l'altro soltanto il 3 per cento di mora sull'importo".
L'analisi porta la firma di Confedilizia attraverso il responsabile perugino, Armando Fronduti che tramite i propri soci ha fatto il punto della situazione, incrociando i dati anche con le altre associazioni e sindacati.
"Ma c'è anche chi - ha continuato Fronduti - non paga perchè proprio non ce la fa ora e difficilmente anche dopo. Stiamo parlando soprattutto di artigiani pensionati con un assegno di 500 euro che in passato hanno acquistato una casetta da affitare e che ora con la crisi e l'Imu (molto più alta della vecchia Ici) se non affittano non riescono a fare fronte alle spese. Un dramma vero ma che sta passando in secondo ordine rispetto al tritacarne della crisi. Di questi casi ne ho dovuti ascoltare una decina tra Perugia e Provincia".
Le reddite catastali a Perugia sono quelle più alte, rispetto anche a Terni (un terzo di differenza), e questo rende il capoluogo la città con le famiglie e lavoratori in maggior difficoltà: "Purtroppo la crisi ha praticamente affossato il mercato degli affitti: ci sono sempre meno studenti e lavoratori di fuori regione e questo ha portato a prezzi al ribasso (400 euro al mese per trilocale in una zona centrale) e tante abitazioni sfitte che sono diventate una spesa insostenibili per le famiglie che avevano investito tutto nel mattone".
Il calcolo con il link del Comune.