Osservatorio sull'Export, l'Umbria schiera i super-esperti per conquistare nuove quote mercato. Primi tre mesi 2022: +35,4%
!Questo trend va rafforzato e uno strumento come l’Osservatorio sarà fondamentale in questo processo”
Prima riunione dell'Osservatorio Regionale sull’export, fortemente voluto dalla Presidente Tesei e dall'assessore allo sviluppo Michele Fioroni, un’iniziativa unica nel suo genere a livello nazionale, un think tank che riunisce le istituzioni italiane più attive nel supporto alle imprese che esportano e che ha l’obiettivo di supportare la strategia regionale in termini di internazionalizzazione. L’Umbria nel 2021 risulta tra le regioni italiane con l’incremento maggiore dell’export, +23,4% rispetto ad una media nazionale del 18,4%, e tra gennaio e marzo 2022 l’aumento registrato è stato pari a +35,4%.
Presenti tutti i super-esperti del comitato tecnico scientifico: il Prof. Alessandro Campi, professore di Relazioni Internazionali e politica globale all’Università e Amministratore Unico dell’Agenzia Umbria Ricerche, l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Umbria Michele Fioroni, il Direttore Maurizio Forte, Direttore Ufficio di coordinamento promozione Made in Italy di ICE, la Dott.ssa Carolina Leonetti, Responsabile area finanziamenti agevolati SIMEST, il Consigliere Stefano Lo Savio, Capo Ufficio Strategie per l’internazionalizzazione del sistema economico della Direzione Generale per la promozione sistema paese del MAECI, il Dott. Luca Silla, coordinatore dell’Osservatorio, Dott. Alessandro Terzulli, Chief Economist di SACE. Alla riunione erano presenti anche l’Ambasciatore Angeloni, Direzione Generale per la promozione del sistema paese della Farnesina, il Consigliere Paolo Dionisi, Consigliere Diplomatico del Ministro Giorgetti.
“L’export si è dimostrato in questi due anni un driver di ripresa fondamentale - ha affermato la Presidente della Regione, Donatella Tesei, intervenuta oggi all’incontro -. Negli ultimi 10 anni il rapporto export sul PIL dell’Umbria è stato sempre inferiore alla media nazionale e a quella delle regioni del centro. Gli ultimi dati sono rassicuranti, ma questo trend va rafforzato e uno strumento come l’Osservatorio sarà fondamentale in questo processo”.
L’assessore regionale Michele Fioroni, che ha ideato l’osservatorio e ne indirizza tutta l’attività, ha evidenziato che“oggi si inizia un percorso che si spera possa essere di esempio anche per le altre Regioni. "L’Umbria è una regione che, nell’internazionalizzazione così come in altri ambiti strategici, punta a confrontarsi con i “più bravi”, a rafforzare il suo network a livello nazionale per offrire alle proprie imprese delle soluzioni sempre più efficaci, che si pongano in sinergia e complementarietà con le misure promosse a livello nazionale, come auspicato dallo stesso Ambasciatore Angeloni nella riunione di oggi”.
“La nostra Regione è ricca di eccellenze -ha spiegato che hanno un potenziale di internazionalizzazione inesplorato o con ampi margini di essere implementato. L’osservatorio REO sarà uno strumento tanto strategico che operativo, con cui verranno creati database puntuali, verranno definiti strumenti che mixeranno risorse nazionali e regionali, si faranno sperimentazioni in alcune aree particolarmente promettenti come l’ASEAN. Sono tutti obiettivi ambiziosissimi, ma che siamo convinti siano alla nostra portata, grazie alla squadra di eccellenza che abbiamo creato e che oggi diventa operativa a tutti gli effetti”.