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Lunedì, 2 Ottobre 2023
Economia

Umbria Mobilità, un esperto di situazioni difficile alla guida

L'assemblea dei soci ha nominato il nuovo Cda. Presidente il dirigente regionale Caporizzo e da Mantova arriva l'amministratore delegato Viola esperto di crisi aziendali su gomma

Un super tecnico alla guida amministrativa di Umbria Mobilità. L'assemblea dei soci e il Cda ha scelto come amministratore delegato Franco Viola, un bocciano (di questi tempi va di moda), che è da sempre all'interno del settore dei trasporti. Ligure di nascita ma professionalmente ha lavorato  con l’Azienda Trasporti Milanesi e da ottobre 2011 fino a febbraio 2012, gli è stata affidata la conduzione della società partecipata APAM Esercizio SPA, Società di trasporto pubblico di Mantova, con Comune e Provincia tra gli enti che rappresentano il socio di maggioranza.

Viola sarebbe l'uomo giusto al posto giusto dato che ha già governato piani di rientro e crisi societarie come quella che sta vivendo Umbria Mobilità. Ha riportato in attivo l'azienda di trasporto mantovana dopo sei anni di perdite. Da un esterno a diversi interni dipendenti dei soci istituzionali della società umbra: presidente di Umbria Mobilità è stato nominato Lucio Caporizzi dirigente della Regione Umbria,  Dante De Paolis del Comune di Perugia, Stefania Nichinonni e Francesco Longhi membri del Cda.
 
Il Cda, in piena sintonia con i soci pubblici di Umbria Mobilità, da subito si impegnerà nella attuazione del piano di ristrutturazione già adottato dall’ assemblea dei soci in modo da rilanciare quanto prima l’operatività dell’azienda e ristabilirne l’equilibrio economico e finanziario. Il nuovo Cda, inoltre, provvederà quanto prima a predisporre incontri di informazione e di ripresa del confronto con le organizzazioni sindacali e le rappresentanze dei lavoratori.
 
CRISI UMBRIA MOBILITA'- Le quattordicesime dei dipendenti sono a rischio e Stufara chiede un intervento della Giunta Regionale.
 
UMBRIA MOBILITA'- Gli stipendi di ottobre dei lavoratori sono stati a rischio a causa della crisi economica che ha investito l'azienda
 
UM- I soci istituzionali di Umbria Mobilità lavorano per un prestito entro la fine di novembre che consenta di pagare gli stipendi.
 
CRISI- Si è dimesso il Cda e il presidente di Umbria Mobilità.

 

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