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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Primo vagito per la nuova "banca" dell'Umbria: sede in Piazza IV Novembre, 6mila soci e 29 filiali

Il definitivo via libera alla fusione è arrivato dai soci della Banca di Mantignana. Ecco quando vale e quanto può pesare il nuovo istituto di credito rigorosamente "umbro" ma con filiali anche fuori dai confini regionali

Il dado è tratto. Anche i soci del Credito cooperativo umbro – Bcc Mantignana, al termine dell’assemblea straordinaria dell’istituto hanno dato il via libera alla fusione con CrediUmbria che porterà, a partire dal primo luglio 2016, alla nascita della Bcc Umbria Credito cooperativo – società cooperativa. 

Una decisione favorevole presa quasi all’unanimità dai 982 soci presenti (976 i voti favorevoli) e che segue di poche ore la medesima scelta fatta dai ‘colleghi’ dell’istituto presieduto da Palmiro Giovagnola, riuniti in assemblea straordinaria sabato 21 maggio. 

“La nuova banca – ha sottolineato Marcello Morlandi, direttore generale del Credito cooperativo umbro – sarà una di quelle che sopravviveranno a questi cambiamenti e ne siamo orgogliosi. Questo è il frutto e il coronamento di un intenso lavoro avviato già in tempi non sospetti. La nostra intenzione è quella di continuare a dare risposte pronte e valide ai nostri soci e a tutto il tessuto economico e sociale regionale che in questi anni ha vissuto momenti di forte difficoltà”. 

La nuova realtà che si accinge a prendere vita, che avrà sede legale a Perugia in piazza IV Novembre e direzione generale a Moiano di Città della Pieve, conterà quasi 6.300 soci, 180 dipendenti e 29 filiali, disporrà di una raccolta di circa 900 milioni di euro e impieghi per circa 700 milioni di euro. 

La nuova Bcc Umbria interesserà nel territorio regionale circa il 60 per cento della popolazione e avrà una zona di competenza composta da 32 comuni, di cui 18 nelle provincie di Perugia e Terni e 14 in quelle di Arezzo, Siena, Rieti e Viterbo. A presiederla, inizialmente, sarà Palmiro Giovagnola, espressione di CrediUmbria, con vicepresidente Luca Pecetti, espressione del Credito cooperativo umbro. Direttore generale sarà lo stesso Morlandi, affiancato da un vicedirettore, l’attuale direttore di CrediUmbria Stefano Capacci.

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