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Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

Imprese, prestiti da 3 a 12 mila euro: ok al micro-credito

Per cercare di arginare la mancanza di credito a famiglie e imprese medio-piccole la Regione lancia il progetto microcredito: ecco come fare, come muoversi e le scadenze

Sono aperti dal 2 gennaio i termini di presentazione delle domande per l’accesso ai benefici del Fondo per il microcredito, costituito dalla Regione Umbria. Il Fondo, sottolineano dall’Assessorato allo Sviluppo economico, rappresenta uno degli strumenti di cui l’Umbria si è dotata per supportare la nascita e lo sviluppo delle piccole imprese nell’ambito del Piano per l’occupazione e lo sviluppo. In una fase delicata della congiuntura economica, la Regione Umbria ha scelto di differenziare selettivamente gli incentivi per lo “start up” di impresa, distinguendoli in funzione dei diversi gruppi di potenziali beneficiari con l’obiettivo di realizzare un’azione complessiva di promozione della creazione d’impresa intesa anche come modalità di realizzazione di attività economiche coerenti con il profilo professionale e le competenze dei proponenti. In particolare, il Fondo per il microcredito è uno strumento di finanziamento di nuove iniziative imprenditoriali di piccola dimensione finalizzato a sostenere soggetti che intendano avviare attività di  impresa, ma evidenziano documentabili difficoltà nell’accesso al credito. La dotazione finanziaria attuale è di 450mila euro.

Il supporto del Fondo regionale, istituito con l’articolo 7 della legge regionale 4/2011 (“Disposizioni collegate alla manovra di bilancio 2011 in materia di entrate e spese”), consiste nell’erogazione diretta da parte di Sviluppumbria, società regionale incaricata della gestione del Fondo, di un finanziamento agevolato compreso tra 3mila e 12mila euro per un massimo del 75% dell’investimento proposto. Il tasso di interesse applicato sul finanziamento è fisso ed è stabilito in misura pari all’1,5% annuo, per un periodo massimo di ammortamento di 36 mesi oltre ad un preammortamento di 6 mesi.
 

Possono beneficiare dell’intervento del Fondo per il microcredito i titolari di impresa individuale
o le società in cui almeno il 50% dei soci abbiano residenza in Umbria, se stranieri siano in Italia con regolare permesso di soggiorno da almeno tre anni, e rientrino in una delle seguenti categorie: giovani tra i 18 e i 36 anni compiuti; donne; soggetti che prima della costituzione della impresa o società siano stati in cassa integrazione o mobilità; soggetti che prima della costituzione della impresa o società siano stati disoccupati. Il bando prevede due scadenze tecniche per la presentazione delle domande, il 28 febbraio e il 30 aprile 2013. A ciascuna delle scadenze sono assegnate risorse pari a 225mila euro.
Per ogni scadenza, inoltre, è costituita apposita riserva per il 50 per cento (112.500 euro) destinata alle imprese a prevalente composizione femminile. Verranno, pertanto, stilate due graduatorie con punteggio: una per le imprese ammissibili a prevalentemente composizione femminile e una per tutte le altre
imprese ammissibili fino ad esaurimento delle risorse. Informazioni dettagliate possono essere reperite sul sito internet www.microcredito.sviluppumbria.it.

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