LAVORARE IN UMBRIA Salvare l'azienda Saxa di Gualdo Tadino, l'assessore Fioroni si muove: chiesto vertice a Roma per un nuovo futuro
Richiesta di convocazione del tavolo di crisi al Ministero delle Imprese e del Made In Italy.
Dall'inverno scorso, nella bufera perfetta del caro-gas, uno delle imprese simbolo del settore ceramica dell'Umbria, l'azienda Saxa di Gualdo Tadino (ex Tagina), ha spento i forni mandato in cassa integrazione tutto il personale. Tra speranze di ripartire e costi che i vertici non sanno coprire... quei forni non sono stati mai più ri-accesi. La disperazione dei lavoratori e delle famiglie - in un territorio considerato tra i più colpiti dalla crisis - è alta, ma qualcosa si sta muovendo grazie all'assessore allo sviluppo economico Michele Fioroni che vuole a tutti i costi ridare futuro ad una struttutura fondamentale per Gualdo e territorio. Ha effettuato una richiesta di convocazione del tavolo di crisi al Ministero delle Imprese e del Made In Italy.
“Si tratta di un'azienda storica dell'Umbria con un importante know how delle competenze - dichiara l’Assessore- il cui valore produttivo è riconosciuto nell' intero mercato di riferimento delle produzioni di ceramica. Per questo - conclude - abbiamo ritenuto opportuno richiedere immediatamente l'apertura di un tavolo di crisi nazionale che valuti percorsi volti alla ripartenza produttiva e alla piena occupazione dei lavoratori e delle lavoratrici della SAXA, oggi in cassa integrazione straordinaria".