rotate-mobile
Economia

Perugia, ecco la scuola che fa trovare subito lavoro: boom di pubblico al workshop dell'Its

Conoscere per poter decidere del proprio futuro personale e professionale. Con questa prospettiva sabato 3 dicembre il teatro Pavone di Perugia ha accolto gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori dell’Umbria che hanno assistito a un workshop di orientamento alla formazione post diploma fatto di musiche, filmati e racconti. Sul palco Luciano Ziarelli, punto di riferimento in Italia della formazione emozionale-multimediale, che, con “La storia siamo noi”, ha portato in scena una riflessione sulle opportunità che la società offre ai giovani per potersi qualificare, specializzare e collocare nel mondo del lavoro. È stato anche uno sguardo sul tempo che passa e rende i ragazzi donne e uomini, mentre i genitori dei ragazzi divengono un po’ più anziani e, magari, nonni. Tutto questo per non dimenticare che la storia di ognuno di noi è fatta sempre da genitori e figli. Insieme.

 

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Bussola finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e gestito da Sistemi Formativi Confindustria Umbria con il sostegno di Confindustria Umbria. Il workshop ha avuto anche l’obiettivo di far conoscere i percorsi formativi attivati, per il biennio 2016-18, nell’ambito di Its Umbria (Istituto Tecnico Superiore), la scuola di specializzazione finanziata dal Miur, dalla Regione Umbria e partecipata dalle associazioni di categoria e dalle imprese, che nasce con l’obiettivo di formare giovani “super tecnici” da inserire nel mondo del lavoro. Si tratta di un’accademia tecnica di alta specializzazione post diploma in cui anche quest’anno sono state attivate cinque classi: 3 a Perugia negli ambiti Meccatronica, Agroalimentare, Internazionalizzazione, 2 a Terni, ancora Meccatronica ed, infine, Biotecnologie.

Ad introdurre il Workshop: Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria, Giuseppe Cioffi, Presidente della Fondazione Its, Gabrio Renzacci, Presidente di Sistemi Formativi Confindustria Umbria, Renato Cesca, Presidente CNA Umbria, Massimo Curini, Università di Perugia, Giancarlo Cencetti, Ufficio Scolastico Regionale, Nadia Garuglieri, Dirigente del MIUR, Nicola Modugno, Direttore di ITS Umbria A seguire sono stati premiati con una borsa di studio i quattro migliori allievi del biennio 2014-16, che hanno recentemente raggiunto il diploma di Tecnico Superiore con la votazione di 100/100.

 “Da imprenditore, da manager di multinazionale” – ha esordito il Presidente di ITS Umbria Giuseppe Cioffi – “dico a tutti questi giovani che affollano la sala che le aziende hanno bisogno di voi. L’ITS è uno strumento per colmare la distanza tra scuola e mondo del lavoro. Abbiate il coraggio di percorrerla, il ponte c’è e si chiama ITS Umbria”. “Il successo di ITS Umbria è dovuto al lavoro di una grande squadra. - ha fatto seguito il Presidente di SFCU Gabrio Renzacci – “Abbiamo creduto sin dal primo momento alla sinergia virtuosa tra formazione e imprese, oggi chiediamo a tutti questi giovani di continuare a credere in questo progetto vincente”. “L’assunzione di 15 giovani diplomati ITS, in tre anni, nelle mie aziende – ha testimoniato Renato Cesca – credo sia la migliore risposta per far comprendere quanto le aziende abbiano bisogno di diplomati preparati e pronti come gli allievi che provengono da ITS". Per Nadia Garuglieri, dirigente del MIUR – “ITS Umbria è un’eccellenza a livello nazionale di questo tipo di scuole post diploma per le tecnologie applicate. Scuole purtroppo ancora troppo poco conosciute rispetto alle equivalenti scuole europee. In Italia, e a maggior ragione ancor di più nell’ITS Umbria, oltre l’80% dei diplomati ITS è occupato”. Massimo Curini, ha inteso manifestare con la sua presenza la vicinanza dell’Università di Perugia. “ITS e Università sono due percorsi diversi e non in competizione; – ha affermato – l’Università ha collaborato sin dall’inizio ai percorsi ITS e questo rapporto va ancora più rafforzato”.

Giancarlo Cencetti, per l’Ufficio Scolastico Regionale, ha espresso “la soddisfazione per come la scuola sia attiva e presente; la presenza di tanti giovani oggi ci conferma l’interesse ad opportunità così nuove ed importanti per loro come quella rappresentata da ITS Umbria”.

La Presidente della Regione Catiuscia Marini ha concluso la serie di interventi. “La preoccupazione con cui siamo partiti nel 2011 con questo progetto, era relativa alle oggettive difficoltà  di incontro tra scuola e lavoro. Abbiamo dato risposte con una cosa nuova come ITS Umbria dove a progettare sono tutti i soggetti in campo: scuola, università e imprese. La programmazione delle risorse finanziarie regionali e nazionali con continuità ha permesso, insieme a quel lavoro sinergico di progettazione, di raggiungere gli ottimi risultati noti, che sono ovviamente il bagaglio di conoscenze, competenze non solo educative e formative applicate ma anche emozionali. La buona politica è quella che dà opportunità come il nostro ITS che, come dimostrano i dati, permette di concludersi con un’occasione di lavoro anche in posti di responsabilità”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perugia, ecco la scuola che fa trovare subito lavoro: boom di pubblico al workshop dell'Its

PerugiaToday è in caricamento