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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Occasione per le aziende, ecco il Paese dove guadagnare esportando made in Umbria

Per illustrare le opportunità di sbocco dei prodotti umbri verso il mondo arabo Confindustria Umbria e la sua agenzia per l’Internazionalizzazione Umbria Export, con il sostegno di Casse di Risparmio dell’Umbria, hanno organizzato una country presentation dedicata proprio agli Emirati Arabi Uniti

Un mercato ricco di possibilità, che ha fame di eccellenze. O, in altre parole, un’occasione da non perdere per le imprese dell’Umbria. Con un valore complessivo delle esportazioni di 5,3 miliardi di euro l’Italia è uno dei principali fornitori di beni strumentali e di consumo degli Emirati Arabi Uniti.
Nei primi nove mesi del 2015, si è registrato un andamento molto positivo nell'interscambio, con un incremento del 19,3% delle esportazioni italiane (4,5 miliardi contro 3,7 miliardi dello stesso periodo del 2014), e con un incremento del 46% delle importazioni italiane (705 milioni contro 483 dello stesso periodo del 2014).
La presenza imprenditoriale italiana negli Emirati Arabi Uniti è altamente qualificata ed è rappresentata da ben oltre 500 aziende tra unità con propria filiale e molte altre che operano tramite agenti locali. Il workshop avrà l'obiettivo di illustrare alle imprese interessate ad avviare o consolidare la propria attività negli EAU le opportunità che gli Emirati possono offrire.

Per illustrare le opportunità di sbocco dei prodotti umbri verso il mondo arabo Confindustria Umbria e la sua agenzia per l’Internazionalizzazione Umbria Export, con il sostegno di Casse di Risparmio dell’Umbria, hanno organizzato una country presentation dedicata proprio agli Emirati Arabi Uniti in programma martedì 19 gennaio 2016 alle ore 15.00 nella sede di Confindustria Umbria a Perugia.
A illustrare le caratteristiche del Paese e le opportunità per le imprese umbre sarà Gianpaolo Bruno, Direttore Ufficio ICE di Dubai. A portare la sua testimonianza imprenditoriale sarà Gianni Cicogna, Vice Presidente dell’azienda informatica di Pegaso 2000 e Ceo di SmartPeg, che ha di recente avviato una joint venture negli EAU.

Le imprese umbre che aderiscono al Polo biomedicale dell’Umbria, saranno peraltro, presenti a Dubai alla fine di gennaio in occasione di Arab Health, la seconda più importante manifestazione fieristica al mondo del settore. Il Polo, promosso da Confindustria Umbria, è un’associazione tra circa 26 imprese per valorizzare le peculiarità delle aziende che svolgono attività che ruotano intorno al settore sanitario: dalla fornitura e produzione di beni e servizi fino alla realizzazione di infrastrutture sanitarie.
“L’iniziativa – ha sottolineato Marco Giulietti, presidente di Umbria Export – è stata organizzata in vista della straordinaria occasione rappresentata da Expo2020 Dubai, in previsione della quale verrà programmata nel primo semestre del 2016, da Umbria Export con il supporto di casse di Risparmio dell’Umbria, una missione di sistema delle imprese umbre negli Emirati Arabi Uniti”.

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