Ex Merloni, dalle promesse ai nuovi licenziamenti: "Porcarelli o torna indietro o zero agevolazioni"
Il nuovo taglio del personale della Jp Industries sta facendo preoccupare sia il centrosinistra che il Governo. L'anti-ricatto dell'onorevole Giulietti
L'annunciato taglio di 400 lavoratori tra Umbria e Marche, tutti ex dipendenti della Merloni, da parte di Jp Industries dell'imprenditore marchigiano Porcarelli sta facendo saltare tutti i vecchi schemi politici. Dopo i sindaci dei territori, i sindacati ora anche gli onorevoli si ribellano a quello che è stato chiamato "un ricatto" nei confronti del Governo. L'onorevole Giampiero Giulietti e Emanuele Lodolini sono stati chiarissimi:
"L'imprenditore Porcarelli deve ritirare la procedura di mobilità perché è moralmente inaccettabile tentare di usare i lavoratori per ricattare il Governo. - hanno affermato i deputati Pd - Diversamente le Istituzioni dovrebbero, a nostro avviso, ritirare il finanziamento di 9 mln di euro dell'accordo di programma a lui destinati fino a quando non ritirerà la procedura di licenziamento collettivo".