Edilizia, il Prezziario regionale piace ad Ance: "Ottimo provvedimento della Giunta di fronte al caro prezzi"
Palazzo Donini ha approvato l'adeguamento, presidente Morelli: "Così ha sbloccato le opere pubbliche"4
La giunta regionale dell'Umbria ha approvato l'adeguamento del Prezziario regionale delle opere edili. Un ritocco salutato con soddisfazione dell'associazione dei costruttori.
Il settore, più di altri, risente dell'automento dei prezzi delle materie prime, per questo il ritocco arriva a dare un sostegno importante alle imprese.
“Il nuovo Prezziario – ha commentato il presidente di Ance Umbria, Albano Morelli - tiene conto del contesto economico generale e si è reso necessario per permettere il monitoraggio e la registrazione degli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione che avevano praticamente bloccato l’esecuzione delle opere pubbliche, mettendo in grave difficoltà le imprese di costruzione costrette, in virtù dei contratti d’appalto sottoscritti in precedenza, ad eseguire lavori a prezzi in alcuni casi neanche sufficienti all’acquisto dei materiali”.
A partire dalla fine del 2020 i prezzi dell’acciaio, dei laterizi, del calcestruzzo, dei carburanti e dei prodotti petroliferi in genere, del rame, degli isolanti, e molti altri ancora, hanno registrato aumenti eccezionali a causa di un insieme di fattori, non ultimo la guerra tra Russia e Ucraina, lievitando a volte di ora in ora, rendendo impossibile una qualsiasi programmazione da parte delle imprese, mentre i prezzi d’appalto erano ancorati a Prezzari non più coerenti, se non in minima parte, con le dinamiche del mercato.
“La giunta regionale dell’Umbria - ha aggiunto Morelli - ha dimostrato grande sensibilità nel procedere in maniera tempestiva alla elaborazione ed approvazione del nuovo Elenco Prezzi regionale, permettendo lo sblocco delle opere pubbliche sul territorio ed un ristoro tempestivo alle imprese di costruzione. L’importante risultato raggiunto è stato frutto di un impegno corale e tempestivo della Giunta, della struttura regionale deputata all’aggiornamento del Prezzario e dei componenti della commissione incaricata che in tempi ristretti sono riusciti a portare a termine un lavoro complesso che ha comportato l’aggiornamento di migliaia di voci”.