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La diagnostica fa un balzo in avanti: in arrivo una nuova tecnologia per esami più rapidi e confortevoli

Al Maria Cecilia Hospital di Cotignola (RA) arriva il TC SOMATOM Force, Tomografia Computerizzata di ultima generazione in grado di catturare immagini in 4D o ad alta risoluzione in tempi rapidi

La medicina preventiva è un valido alleato per prendersi cura di sé: secondo un’indagine, il 62% degli italiani si è sottoposto spontaneamente ad esami di prevenzione negli ultimi 5 anni e il 91% è favorevole agli screening (dati 2019 indagine "Tech4life").

Nella vicina Romagna, GVM Care & Research, gruppo ospedaliero italiano, punta da sempre allo sviluppo dell’innovazione tecnologica e alla cultura della prevenzione. La Regione è un polo sanitario che tratta ogni anno molti pazienti provenienti dalle regioni limitrofe, tra cui provenienti anche dall’Umbria.

La continua volontà del Gruppo di implementare tecnologie all’avanguardia anche in ambito di prevenzione trova riscontro nella recente introduzione della TC SOMATOM Force, Tomografia Computerizzata di ultima generazione, presso Maria Cecilia Hospital, Ospedale di Alta Specialità accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale, di Cotignola, in provincia di Ravenna.

“Immagini ad alta definizione e tempi di acquisizione ridotti consentono una diagnosi ancora più accurata – spiega il dott. Lucio Baffoni, Coordinatore del dipartimento di Radiologia a Maria Cecilia Hospital –. Ma è importante porre l’accento anche sui vantaggi che la diagnostica di ultima generazione porta al paziente: possiamo infatti indagare in tempi estremamente ridotti la totalità dei distretti corporei, riducendo il mezzo di contrasto e la dose radiante”.

La nuova TC presenta delle caratteristiche che favoriscono la fondamentale attività di prevenzione anche per pazienti fragili, obesi e pediatrici: un’apertura del gantry (tunnel) di 78 cm, un lettino con una portata massima di oltre 200kg e una tecnologia avanzata in grado di catturare immagini in 4D o ad alta risoluzione in tempi rapidi. Una scansione completa del torace avviene in mezzo secondo, mentre è possibile scansionare l’intero corpo in poco più di 2 secondi. La TC permette infatti di acquisire 768 strati (sezioni di dettaglio dell’organo che è possibile visualizzare e analizzare) per ogni singola rotazione di 360° del macchinario che effettua la scansione intorno al corpo del paziente (una rotazione avviene in 0,25 secondi).

Inoltre, durante l’esame non sarà richiesto al paziente di trattenere il respiro, per alcuni secondi per facilitare l’acquisizione delle immagini, perché la nuova TC è in grado di “congelare il movimento” ovvero eliminare il naturale movimento del corpo dovuto al battito cardiaco o alla respirazione. Ne consegue un maggior comfort generale per il paziente e l’alta tollerabilità anche per i pazienti più piccoli.

La tecnologia della TC di Maria Cecilia Hospital consente infine di ridurre la dose del mezzo di contrasto, rispetto alle TC tradizionali, in base alla tipologia di indagine da effettuare o al distretto da esaminare: una diminuzione del 15% negli esami oncologici e fino all’80% nel caso di esami vascolari. La tecnologia permette anche di limitare la dose radiante emessa: una riduzione del 90% nelle indagini cardiovascolari e negli esami del tessuto polmonare; del 70% nelle indagini oncologiche.

“La nuova TC può essere considerata il massimo dell’innovazione tecnologica ad oggi disponibile – commenta il dott. Osvaldo Pirani, Coordinatore della Diagnostica per Immagini a Maria Cecilia Hospital –. Ci permette di eseguire quanto facevamo in precedenza ma a livelli ottimizzati mai avuti finora. Inoltre migliora la prestazione nella diagnostica cardiaca e cardiovascolare, minimizzando le procedure invasive e creando occasioni che consentono di estendere i protocolli di diagnostica precoce”.

La TC SOMATOM Force di Maria Cecilia Hospital permette infatti di effettuare una sempre più accurata prevenzione cardiaca attraverso il TC Calcium Score Index. L’esame, non invasivo e senza mezzo di contrasto, misura la quantità di calcio presente all’interno dei vasi sanguigni e delle coronarie, indice della salute della circolazione sanguigna e della predisposizione allo sviluppo di patologie coronariche. Con questo esame è possibile individuarle prontamente, tenere monitorato il loro avanzamento ed evidenziare la posizione di eventuali ostruzioni con precisione anche prima che il paziente presenti i sintomi correlati ai fattori di rischio. 

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