Confesercenti, il 60 % degli imprenditori boccia la spending review
Nell'ultimo giorno dell'Osservatorio nazionale dell'associazione di categoria a San Martino in Campo è stato diramato un sondaggio della Swg che ha ascoltato le opinioni delle piccole e medie imprese
Si è chiuso anche l'ultimo capitolo dell'Osservatorio nazionale di Confesercenti che si è svolto a San Martino in Campo a Perugia. E se ieri il presidente Venturi aveva chiesto al Governo di abbassare le tasse per "rilanciare i consumi e tenere a galla le aziende che in caso contrario in molte chiuderanno"; oggi è arrivata un'altra doccia fredda nei confronti del Governo nazionale.
L'associazione di categoria dei commercianti ha diramato un sondaggio sul gradimento dell'operato dell'esecutivo tecnico effettuato dalla Swg tra imprenditori e commercianti. Il 60 per cento degli intervistati ha definito insufficienze il lavoro svolto fino ad oggi sia in campo nazionale che europeo.
Soltanto il 3 per cento di è detto più che soddisfatto. Al Governo i commercianti chiedono degli interventi mirati: “Rischiamo un’accelerazione - ha spiegato Venturi - del declino dell’imprenditorialità italiana. Con alti costi sociali: il settore, infatti, ha sempre svolto il ruolo di “choc absorber” della disoccupazione. E con l’attuale crisi del lavoro, saranno sempre di più i disoccupati che tenteranno di inventarsi imprenditori per tornare nel mondo produttivo”.
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