Coronavirus, Umbria in zona arancione fino al 31 gennaio: le regole per le imprese
Dalle attività commerciali alla ristorazione: il 'vademecum' della Confcommercio Umbria
ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE
Le attività dei servizi di ristorazione (es. bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) possono continuare la propria attività con le seguenti modalità:
Consegna a domicilio consentita sempre, nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto.
Asporto consentito fino alle 18.00 per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.30 (Bar ed esercizi simili senza cucina) e 47.25 (Commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati)
Asporto consentito fino alle 22.00 per tutti gli altri soggetti
È vietato consumare sul posto e nelle adiacenze.