rotate-mobile
Martedì, 28 Novembre 2023
Economia

Coronavirus, rinegoziazione dei mutui: 640 milioni per l'Umbria

Il 6 maggio via al piano della Cassa Depositi e Prestiti: 85 gli enti territoriali umbri coinvolti con oltre 4.300 mutui rinegoziabili

Scatterà il 6 maggio prossimo il nuovo piano di rinegoziazione dei mutui lanciato da Cassa Depositi e Prestiti per supportare Comuni, Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni, Comunità Montane, Regioni e Province Autonome ad affrontare l’emergenza Coronavirus. Un'operazione che coinvolgerà circa 7.200 enti territoriali per complessivi 135.000 mutui rinegoziabili e potrà liberare risorse fino a 1,4 miliardi di euro. Coinvolta nel piano anche l'Umbria, con 85 diversi enti territoriale interessati per un totale di oltre 4.300 mutui rinegoziabili e un debito residuo complessivo di circa 640 milioni.

Coronavirus, via alla fase 2 per le attività: il calendario delle riaperture

Con la pubblicazione odierna sul sito internet www.cdp.it della Circolare n.1.300, sono rese pubbliche le modalità operative per procedere alla rinegoziazione da parte degli enti locali. 'Cdp' metterà a disposizione di ciascun ente locale - nel periodo di adesione che va dal 6 al 27 maggio 2020 - l’elenco dei prestiti originari, rendendo note le relative condizioni economiche di rinegoziazione in una sezione del Portale Enti Locali e PA del proprio sito internet, nella quale potrà essere interamente finalizzato l’iter istruttorio e contrattuale. L’operazione consentirà agli enti di liberare risorse immediatamente utilizzabili sul territorio, che potranno essere destinate anche agli interventi necessari a far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19. 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, rinegoziazione dei mutui: 640 milioni per l'Umbria

PerugiaToday è in caricamento