rotate-mobile
Economia

“Basta caos: fare chiarezza sui controlli delle caldaie": artigiani sul piede di guerra

Per Cna e Confartigianato è ora di fare chiarezza e individuare procedure certe e uniformi a livello regionale. L'appello alle istituzioni delle associazioni artigianali a oltre sei mesi dall’entrata in vigore del DPR 74

“Basta con tutta questa confusione: sui controlli delle caldaie è ora di fare chiarezza e individuare una volta per tutte linee guida uniformi a livello regionale, anche per evitare il diffondersi di notizie fuorvianti”. A distanza di oltre sei mesi dall’entrata in vigore della nuova normativa, infatti, grande è la confusione che regna in tema di sicurezza degli impianti termici. 

La Regione, che in base alle nuove norme dovrebbe dotarsi di una propria legge, non è ancora intervenuta al riguardo, complice anche la mancanza di un adeguato coordinamento tra le direttive e di una norma transitoria a livello nazionale. Il Dpr 74 infatti introduce sostanziali novità, sia per quanto riguarda i criteri per la conduzione, manutenzione e controllo degli impianti termici, sia in tema di autorità competenti, attribuendo un ruolo da protagonista alle regioni. 

In assenza di un’adeguata regolamentazione a livello regionale, province e comuni sopra i 40mila abitanti continuano ad agire autonomamente, seguendo criteri anche molto diversi gli uni dagli altri, tanto che i tecnici che devono effettuare la manutenzione si trovano a gestire tre, se non quattro, procedure diverse e altrettanti bollini, differenti per prezzo e per tipologia da comune a comune e da provincia a provincia, con tutta la confusione e le inevitabili ricadute economiche sull’utente che ne possono derivare.

“A farne le spese sono soprattutto i cittadini, che in questo clima di incertezza diventano facile preda di informazioni parziali e talvolta fuorvianti – denunciano Dino Dezi e Gianfranco Barlozzi, rispettivamente presidenti di Cna Installazioni e Impianti Umbria e Confartigianato Bruciatoristi Umbria – alimentate, più o meno strumentalmente, sulla stampa nazionale e locale. Tutto si gioca attorno al concetto di “efficientamento energetico” delle caldaie introdotto dalla nuova norma, che purtroppo sta creando confusione. Infatti – chiariscono Dezi e Barlozzi - se è vero che il Dpr 74 stabilisce che i controlli ai soli fini dell’efficientamento energetico devono avere cadenza quadriennale – cosa che peraltro ci lascia molto perplessi - è anche vero che si prevede che i controlli e le manutenzioni delle caldaie ai fini della sicurezza devono continuare ad essere effettuati in base alle indicazioni degli installatori e manutentori che ne definiscono anche la frequenza, che certamente non può essere inferiore ad un anno se si vogliono avere impianti termici sicuri e funzionanti nel tempo. Su questo la posizione della nostra categoria è molto ferma perché il rischio è che, soprattutto in tempi di ristrettezze economiche per le famiglie come quelli che viviamo, i controlli e le manutenzioni annuali vadano a farsi benedire, con tutto quel che ne consegue in termini di sicurezza e funzionalità delle caldaie, in particolare su quelle di ultima generazione (condensazione). 

"Se si ingenera - continua Dino Dezi e Gianfranco Barlozzi - la convinzione che la manutenzione annuale sia superflua si vanificano tutti gli sforzi fatti negli ultimi anni per sensibilizzare l’utenza finale sull’importanza di un’adeguata manutenzione degli impianti termici. Ecco perché – concludono Dezi e Barlozzi - chiediamo da tempo ai Comuni, alle Province e alla Regione di trovare un punto di sintesi, in modo che possa scaturirne, in attesa di una legge regionale, almeno un protocollo con linee guida applicate in modo certo ed uniforme da tutti sull’intero territorio regionale, semplificando la vita alle nostre imprese, garantendo un principio di uguaglianza dei cittadini e salvaguardando la sicurezza degli impianti”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Basta caos: fare chiarezza sui controlli delle caldaie": artigiani sul piede di guerra

PerugiaToday è in caricamento