rotate-mobile
Economia Assisi

Colussi in crisi, sindacati: "Serve intesa con le Istituzioni per salvare i 450 dipendenti"

Incontro tra Rsu e le segreterie Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil dell'Umbria, a seguito del quale è stato lanciato il grido d'allarme: "Dobbiamo rilanciare la Colussi"

La crisi economica ha colpito ancora. Questa volta a farne le spese è la Colussi e i suoi 450 dipendenti. A chiudere si aprire un con confronto “su tutti i livelli istituzionali, dai Comuni, alla Regione, per gestire la difficile situazione” sono Rsu e sindacati, ovviamente preoccupati per il futuro degli operai.

L’appello arriva a seguito di un incontro tra Rsu Colussi e segreterie Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil dell'Umbria, che si è svolto oggi, 31 marzo, a Petrignano. Un incontro che conferma la scelta dell'apertura di uno stato di agitazione contro le dichiarazioni fatte dalla Colussi Spa nell'ultimo coordinamento nazionale in merito agli esuberi previsti.

La Rus rivendica quindi la necessità di un piano industriale per rilanciare il sito umbro “Va assolutamente scongiurata – dichiarano in una nota congiunta Rsu e sindacati - infatti la perdita di ulteriori posti di lavoro nella nostra regione, in una fase la cui è criticità è ormai purtroppo sotto gli occhi di tutti. Richiamiamo altresì l'azienda alla sua responsabilità – continuano Rsu e sindacati – esigendo quella trasparenza che è venuta a mancare in questo ultimo periodo, visto che mai negli incontri con il management si era ipotizzato un intervento sui livelli occupazionali di Petrignano”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colussi in crisi, sindacati: "Serve intesa con le Istituzioni per salvare i 450 dipendenti"

PerugiaToday è in caricamento