I prodotti dell'Umbria protagonisti di due eventi speciali: torna il mercato e lo street food del contadino umbro
Coldiretti Umbria insieme agli imprenditori di Campagna Amica, presenti ai due eventi con mercato e street food contadino
Turismo e benessere si sono uniti durante la “SpoletoNorcia in MTB”, l’importante evento sportivo e cicloturistico, e nel corso del “Sentiero di Francesco”, il pellegrinaggio a piedi tra Assisi, Valfabbrica e Gubbio, dove in diversi punti di ristoro sono stati proposti prodotti del territorio a Km Zero.
A farlo sapere è la Coldiretti Umbria che insieme agli imprenditori di Campagna Amica, ha fornito lungo il tracciato dei due eventi, da venerdì 1 settembre a domenica 3 settembre, una manifestazione attigua con mercato e street food contadino ma anche laboratori e attività didattiche per valorizzare le potenzialità e le ricchezze dell’agricoltura locale.
Il direttore regionale Coldiretti, Mario Rossi, ha raccontato: “Se il pellegrinaggio tra Assisi e Gubbio, ormai ci vede collaborare da diversi anni, per l’altrettanto importante iniziativa di Spoleto, si trattava di un esordio che non poteva andare in maniera migliore”
E ancora: “L’obiettivo prioritario delle partecipazioni a questo tipo di eventi resta quello di promuovere il nostro territorio, ideale per un turismo lento legato all’ambiente, ma anche di dare visibilità al lavoro di tante imprese che producono eccellenze di qualità che fanno bene alla salute e all’economia. Un obiettivo che come Coldiretti siamo impegnati a raggiungere ogni giorno, grazie al lavoro degli imprenditori agricoli, che prima di essere produttori di cibo e beni alimentari, rappresentano dei veri e propri custodi della natura. Ma è forte anche l’intento di valorizzare ancor di più la sana alimentazione, in sintonia con quella profonda esigenza della società di alimenti sicuri, tracciati e locali”.
Rossi si dice soddisfatto della grande adesione di pubblico e partecipanti ad entrambi gli eventi e conclude: “L’auspicio di Coldiretti è quello di continuare a collaborare con iniziative di questo genere, capaci di coniugare impronta green, benessere spirituale e sportivo, con la tutela del lavoro delle aziende agricole che, seppur alle prese con una difficilissima congiuntura economica, proseguono nella loro importante opera preziosa per tutta la collettività”.