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Economia

Boom di fatturato per Brunello "Re Mida" Cucinelli: "Un grazie di cuore ai miei dipendenti"

E' l'imprenditore che ha sconfitto in Umbria, in Italia la crisi con prodotti di qualità, un'azienda con dipendenti ben pagati e rispettati. Cucinelli sfonda con i prodotti della collezione 2014 e nel 2013 raccoglie già un fatturato record

Allora è vero: Brunello Cucinelli è il Re Mida dell'economica umbra e non solo. Mentre la crisi e le tasse strangolano artigiani e aziende, la sua industria del cachemire continua a guadagnare denari, aumenta assunti e strappa mercati internazionali mese dopo mese. Il Cda ha approvato in queste ore - 28 agosto - la relazione finanziaria semestrale 2013, che registra ricavi netti per 157,6 milioni di euro (+16,5% rispetto al 30 giugno 2012), un EBITDA a 27,1 milioni (+19,7%) e un utile netto a 13,3 milioni di euro (+10,6%). 

"Non vi nascondiamo la grande soddisfazione per l'andamento della nostra azienda in questo primo semestre - ha commentato Brunello Cucinelli presidente e amministratore delegato del Gruppo - II risultati sono speciali ed immaginiamo, quindi, un anno 2013 molto importante con una crescita sostenibile a due cifre in termini di fatturato e di profitti. Le collezioni uomo e donna della Primavera/Estate 2014 sono state giudicate dal mercato molto interessanti e innovative. Guardiamo pertanto con grande positivita' al 2014".

Ma quello che rende speciale questo imprenditore, il cui padre faceva l'operaio, e il grande rispetto per quelle maestranze che sono alla base del successo aziendale. "Un grazie di cuore ai nostri stimati collaboratori. Cerchiamo ogni giorno di lavorare nel rispetto della dignità umana, dei luoghi, del territorio e della nostra Italia". Un mostro di successo e di stile.

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