Ztl a Perugia, ok a modifiche regolamento: ecco cosa cambia

Il Consiglio Comunale ha definitivamente approvato, con 26 voti a favore e 8 contrari (PdL e Corrado), la pratica sulle modifiche al regolamento per il rilascio dei permessi Ztl e settori esterni. L’atto era stato illustrato dalla Presidente Capaldini nel corso della seduta dello scorso 3 settembre.

Successivamente si era altresì conclusa la discussione generale ed il Consiglio aveva iniziato l’esame dei singoli articoli, approvando i primi nove. Poi la sospensione, resasi necessaria per correggere alcune parti del testo. L’analisi del testo era ripresa nel corso della seduta del 10 settembre, quando il Consiglio aveva approvato gli articoli fino al n. 21. Poi altra sospensione per poter meglio approfondire l’articolo 22, dedicato ai permessi per stampa e rai.

Queste le norme principali approvate. Art. 22 (stampa e Rai): “Ai veicoli a disposizione dei giornalisti sono rilasciati i seguenti permessi: n. 6 per ciascuna redazione di quotidiani con sede interna alla Ztl; n. 4 per ciascuna redazione con sede esterna alla ztl; n. 2 per ciascuna televisione privata con sede esterna; n. 3 per ogni agenzia di stampa nazionale con sede nella ztl, n. 2 per quelle locali; n. 1 per le radio private; n. 2 per uffici stampa di regione, provincia e comune; n. 2 per la scuola di giornalismo”. Per i veicoli Rai sono concessi 10 permessi per i giornalisti, 4 per produzione e redazione, 4 per i tecnici.

Art. 23 (case di cura): “I medici che effettuano interventi professionali d’urgenza in case di cura ubicate nella ztl sono autorizzati a circolare senza rilascio di permesso e sostare in prossimità della clinica. La permanenza è autorizzata per il tempo strettamente necessario. Ai laboratori di analisi è concesso un permesso annuale o giornaliero con validità dalle 6 alle 9.

Art. 24 (medici): “Ai medici è concesso un permesso per circolare e sostare nei pressi del rispettivo ambulatorio negli orari di apertura delle stesso. Ai medici convenzionati e pediatri di base è concessa la possibilità di circolare nella ztl per un periodo massimo di un’ora”.

Art. 27 (asili nido): “Ai veicoli che trasportano bambini agli asili nido, scuole materne ed elementari, sono concessi permessi di transito e sosta con permanenza di 1 ora nelle fasce orarie 7.30-9.30 e 12.30-13”. Art. 29 (permessi rosa e genitoriali): “E’ rilasciato un permesso rosa che consente nell’intero territorio comunale la sosta gratuita nelle aree blu, la sosta illimitata negli stalli a disco orario, il transito e la sosta gratuiti nella ztl. Il permesso viene rilasciato nel periodo che va dal sesto mese di gravidanza al compimento del sesto mese del neonato. E’ rilasciato un unico permesso per un massimo di due targhe. Il permesso rosa è utilizzabile anche dal padre come permesso genitoriale dalla data di nascita fino al compimento del sesto mese del neonato con la presenza del bambino a bordo”.

Art. 32 (casi di necessità): “L’ufficio permessi è autorizzato a rilasciare permessi giornalieri di transito e sosta nei casi previsti dal regolamento, nonchè permessi temporanei (non superiori a 15 giorni) in casi di comprovata necessità”. Le tariffe varie previste nel regolamento saranno oggetto di una futura delibera della Giunta Comunale.

Ecco le dichiarazioni di voto: Corrado (Misto). “Regolamento non rivoluzionario. Tutte quelle “strombazzate” operazioni di taglio, alla fine non sono state effettuate nella sostanza. La strategia, infatti, doveva essere diversa: i posti di sosta a disposizione nell’acropoli (circa 800) dovevano essere riservati esclusivamente a residenti ed a chi abita stabilmente in centro, utilizzando per le altre categorie lo strumento dei permessi giornalieri. Al contrario si è voluto nel regolamento conciliare molteplici situazioni, dando una “spuntatina” qua e là. La logica di fondo, però, non è mutata finendo per penalizzare i residenti al fine di accontentare varie categorie. Mi sarei aspettato un cambiamento vero, ma non è stato così. Per questo voterò contro”.

Pierluigi Neri (PdCI): “Voterò a favore del Regolamento. Tuttavia non mi sono piaciute alcune situazioni: dalla retromarcia del PD sui domiciliati/studenti, alla diatriba sull’art. 22 (stampa). Su questi ultimi due punti preannuncio che, alla scadenza dei tre mesi di prova del regolamento, procederò a richiedere una verifica di queste situazioni, perchè alcune soluzioni, ritengo, finiranno per rappresentare un flop o comunque un errore”.

Rocco Valentino (PdL): “Il PdL voterà contro perchè permane la differenza tra il nostro modo di vedere la città e l’acropoli e quello di Giunta e maggioranza. La vicenda Ztl continua, infatti, a contribuire allo spopolamento del centro, ed è per questo che noi siamo favorevoli ad una riapertura dell’acropoli, con opportuna disciplina solo sulla sosta. Viviamo in un momento di crisi e non è pensabile di chiudere ulteriormente il nostro centro storico”.

Emiliano Pampanelli (Prc): “Ztl significa zona a traffico limitato ed aprire il traffico a tutti significherebbe non applicare questo principio. Al contrario la ztl rappresenta un sistema che persegue la finalità di tutelare anche la vivibilità di una determinata area cittadina. Ha fatto, dunque, bene la Commissione a seguire le indicazioni di principio contenute nella bozza proposta da Assessore e Giunta, ossia eliminare tutti i privilegi, cercando di migliorare un sistema, peraltro sempre perfezionabile, nell’interesse dei cittadini. Abbiamo lavorato per trovare soluzioni che soddisfacessero tutto il Consiglio Comunale e, per tali ragioni, voteremo convintamente a favore di un testo valido, ma non certo infallibile. Su questo siamo disponibili a correggere e rivedere tutte le eventuali problematiche che l’applicazione concreta evidenzierà”.

Otello Numerini (Udc): “il nostro giudizio è positivo sul Regolamento, che ha alcune parti che potevano essere ulteriormente migliorate, ma che nel complesso riscrive molte regole, riducendo tanti permessi non opportuni e fornendo attenzione soprattutto alla residenzialità. Resta inteso che questo strumento va armonizzato col tema dei parcheggi e dei trasporti pubblici”.

Stelvio Zecca (Idv): “confermiamo il nostro voto favorevole perchè questo è un regolamento aperto che potrà, in caso, essere ulteriormente perfezionato. Si tratta di un atto che è stato pensato e redatto per non penalizzare nessuno, nè i residenti nè gli operatori commerciali e professionali. Ora ci auguriamo che il duro lavoro che attende gli uffici consenta di renderlo operativo al più presto”.

A margine della discussione ha preso la parola l’Assessore Ciccone per dire che col nuovo regolamento sono state eliminate tante piccole anomalie che erano frutto di un testo non più al passo con i tempi. Positiva anche la riscrittura delle competenze dell’Osservatorio, utilizzato nel tempo in ruoli non dovuti ed ora riportato nell’ambito di una sua doverosa funzionalità. “Alla fine sono stati eliminati oltre 2000 permessi e questo rappresenta non un piccolo contributo, ma un buon segnale per la città. Infatti questo strumento ci consentirà di contribuire a rilanciare un centro storico, oggi in sofferenza, favorendo l’accessibilità”.