Violenza sessuale su minore, scovato a vivere in un bosco e arrestato dai Carabinieri
L'uomo era ricercato in esecuzione della conferma da parte della Cassazione della sentenza di condanna a 2 anni e 9 mesi per gli abusi su un 13enne
I Carabinieri di Assisi hanno rintracciato e arrestato, in esecuzione di una decisione della Corte di Cassazione che ha confermato la sentenza di secondo grado con cui la Corte di Appello di Perugia aveva condannato un 67 enne campano alla pena di anni 2 e mesi 9 di reclusione per violenza sessuale aggravata nei confronti di un 13enne di Assisi nel 2013.
Nel giugno del 2013 l’uomo era stato arrestato in flagranza di reato per violenza sessuale aggravata nei confronti di un adolescente 13 enne assisano. Il molestatore, all’epoca sessantenne, era stato sorpreso da un parente del ragazzo, nel giardino della casa del minore, a compiere atti sessuali e per questo chiamò i carabinieri che lo rintracciarono poco distante, all’interno della sua roulotte, e lo arrestarono immediatamente. Per quella violenza fu condannato nel 2014, con il rito abbreviato a quattro anni e sei mesi di reclusione.
Le indagini avevano portato alla scoperta di altri tre episodi e alla successiva condanna, nel giugno del 2018, alla pena di anni 2 e mesi 9 di reclusione. Pena confermata nel dicembre 2019 dalla Corte di Appello di Perugia e diventata definitiva con l’ordinanza della Corte Suprema di Cassazione dello scorso 18 dicembre, con cui è stato dichiarando inammissibile il ricorso presentato dal difensore.
L’uomo è stata rintracciato dai militari grazie ad una complessa, ma rapidissima attività investigativa, in una zona montuosa di Terni, in un’abitazione semiabbandonata, dove viveva da solo da quando era uscito dal carcere. Ora l’uomo si trova presso il carcere di Terni dove sconterà la sua pena definitiva di 2 anni e 9 mesi.
