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Cronaca

Vespe, prevenzione ora o mai più: "Controllate le colonie, prima che diventino pericolose"

- Controllare periodicamente tutti quei luoghi di raro utilizzo che solitamente vengono preferiti per la nidificazione, rimuovendo tempestivamente, ma con tutte le precauzioni possibili, eventuali favi in corso di formazione.

- Mettere in sicurezza ringhiere o cancellate di metallo chiudendo le fessure e sigillando, dove possibile, tutti quegli accessi che consentono il passaggio delle vespe.

- Quando si lascia l’abitazione per un periodo di vacanza, può essere utile spruzzare insetticida nei cassonetti delle serrande o in altri punti di criticità. Il carattere repellente dei piretroidi contribuirà a evitare la formazione dei nidi nelle aree trattate.

- Collocare reti antinsetto attorno ai comignoli dei camini non in uso, sulle prese d’aria e alle finestre dei sottotetti.

- Eliminare le fonti di alimento esterne, come il cibo per gli animali da compagnia e sigillare i contenitori di immondizia o del compost. Talvolta le vespe possono diventare particolarmente infestanti quando i residui alimentari non vengono correttamente smaltiti o dove “approfittano” delle colture frutticole.

Per approfondire la problematica, consiglia il dottor Alessandro Maria Di Giulio responsabile del PODIS Portale Disinfestazione, si possono reperire altre informazioni all'indirizzo www.portaledisinfestazione.org o anche seguire le news su Facebook all'indirizzo Portale Disinfestazione.

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