rotate-mobile
Cronaca

Venticinque anni dopo l'ultimo delitto del Mostro di Foligno: dal ricordo del piccolo Luigi all'incubo della libertà per Chiatti

"Fratello mio è passato troppo tempo, io ho perso una persona speciale ma eri, rimani e rimarrai per sempre nel mio cuore": sono passati 25 anni da quel giorno drammatico, da quella morte di un angelo, un fratello, e l'arresto di un mostro, un mangiatore di bimbi. Sono passati 25 anni dall'omicidio di Lorenzo Paolucci, lo stesso tempo dalla cattura e arresto di Luigi Chiatti, il Mostro di Foligno. Sono passati 25 anni ma Stefano, fratello di Lorenzo, non ha dimenticato quel sorriso, quegli occhi grandi, quei giochi antichi. E su Facebook, 25 anni dopo, ha voluto ricordare con poche parole, una bella foto, suo fratello che resterà sempre nel suo cuore. Ma anche nei cuori di tutti noi umbri. Nel 1992, era il 6 ottobre, Chiatti toglieva la vita ad un altro angelo: il piccolo Simone Allegretti. 

Venticinque anni dopo si rischia di passare dal rinnovo di un dolore insuperabile alla grande rabbia, con tanto di paura e di dubbi. Eh già perchè a settembre scadrà il periodo di cura obbligato di 3 anni, in una casa protetta, con particolari restrizioni, per Luigi Chiatti che ha già scontato la sua pena di 25 anni tra sconti e buona condotta - fu riconosciuto la semi infermità mentale e quindi cancellati i due ergagosti del primo grado di giudizio -. 

Insomma a settembre uscirà Chiatti, il Mostro dei bambini? No, non è automatico ma è ovviamente possibile. Tutto dipende dai medici e dal giudice: i primi dovranno di nuovo esaminarlo e capire se è ancora pericoloso socialmente, il secondo dovrà decidere se ridargli o no la libertà. Sta di fatto che, in caso di pericolosità sociale, Chiatti potrà passare tutti i giorni della sua vita nella casa protetta, L'avvocato delle famiglie delle vittime, Giuseppe Picuti, non è entrato nel merito ma ha ribadito che deve restare alta l'attenzione e la vigilanza delle "istituzioni". Chiatti disse alla magistratura: "Se dovessi uscire dal carcere sarei pronto ad uccidere ancora". Certo, sono passati tanti anni ma... solo al pensiero vengono i brividi e si ripiomba nell'incubo. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Venticinque anni dopo l'ultimo delitto del Mostro di Foligno: dal ricordo del piccolo Luigi all'incubo della libertà per Chiatti

PerugiaToday è in caricamento