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Cronaca

Valorizzazione dei sapori del territorio, il gruppo EMI ci crede: ecco la "ciaramicola" pasquale

Nei supermercati della provincia perugina EMI è già presente questo tipico dolce di Pasqua, la cui storia è fortemente legata alla tradizione locale, fin dai colori

La ciaramicola, classico dolce per la ricca colazione pasquale o dessert del pranzo di Pasqua, accompagnata ad un bicchierino di Vinsanto nella provincia di Perugia, affonda le proprie radici nel passato: secondo la tradizione le ragazze prossime al matrimonio le regalavano ai propri fidanzati come augurio di un’unione lunga e feconda.

Il riferimento alla tradizione Pasquale è contenuto anche nel nome, evoluzione del termine dialettale perugino ciarapica che indica la cinciallegra, l’uccellino che con il suo canto è sinonimo di primavera e estate.

Il significato dei colori: rosso all’interno e bianco all’esterno rappresentano i colori dello stemma di Perugia.

Si tratta di una ciambella di colore rosso ottenuto con l’aggiunta dell’alchermes nell’impasto, totalmente ricoperta da una meringa bianca (la parte più complessa, secondo alcuni da realizzare in casa) decorata da confettini decorati.

Leggi qui la nostra ricetta per preparare la ciaramicola in casa.

Tradizionalmente viene preparate nelle case tra il giovedì e il venerdì Santo, ma nel reparto Pasticceria dei supermercati EMI cosi come in tutti i forni di Perugia già da questo fine settimana si trovano ciaramicole di tutte le dimensioni, persino in monoporzione.

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