Un Primo Maggio blindato in Umbria per garantire tutti gli eventi: dai controlli stradali fino ai cani anti-bombe in azione, il bilancio
Controlli mirati anche per gli eventi a Perugia, Città di Castello, Umbertide, Spoleto, Assisi e Trasimeno
Un primo maggio ricco di eventi a Perugia e in tutta la provincia, a partire dalla Festa Nazionale dei Lavoratori a Perugia, Assisi, Città di Castello, Umbertide. Eventi anche a Spoleto dove, in occasione della tradizionale festa della Madonna della Rosa, sono state organizzate alcune iniziative religiose con processioni che si sono svolte nella frazione di Valle San Martino. Infine, sempre nella giornata odierna l’incontro di playoff Scudetto del Campionato Nazionale di pallavolo maschile tra la SIR SAFETY CONAD Perugia e Cucine LUBE Civitanova.
Eventi che la Prefettura insieme alla Questura hanno voluto blidare con speciali servizi d'ordine mirati sui territori finalizzati all'anti-terrorismo, criminalità diffusa e sicurezza stradale. I servizi di ordine pubblico di Assisi hanno visto impiegati, sotto la direzione di un funzionario della Questura, equipaggi dedicati della Polizia , della Polizia Ferroviaria, della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni, della Polizia Stradale, del Reparto Mobile, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Provinciale, della Polizia Locale, della Polizia Scientifica, della Digos.
I servizi hanno visto in campo anche gli artificieri della Polizia di Stato che, insieme ai cinofili antiesplosivo, hanno provveduto alle bonifiche preventive delle zone interessate allo svolgimento dell’evento, con particolare riguardo ai tombini, agli armadi telefonici, alle cabine elettriche e ai cestini dei rifiuti, luoghi sensibili che potrebbero essere utilizzati per celare oggetti pericolosi.
Controlli mirati anche per gli eventi a Perugia, Città di Castello, Umbertide e Spoleto. E' scattato anche il progetto “Borghi Sicuri” nell'area del Trasimeno, in particolare Passignano e Tuoro. Obiettivi: arginare le razzie in appartamento, lotta allo spaccio e alla clandestinità. Le pattuglie impiegate si sono concentrate nel centro storico per poi effettuare dei controlli capillari nella frazione di Borghetto e lungo il lago nella zona di Punta Navaccia, con verifiche anche sui passeggeri sbarcati dal traghetto. Sono state effettuate verifiche e controlli all’interno di bar e altri pubblici esercizi. Identificare i relativi avventori ed effettuate alle verifiche di natura amministrativa.
Sono stati effettuati, inoltre, posti di controllo lungo le strade principali di accesso e di uscita e lungo la strada statale 75 bis. Alla fine il bilancio è stato di olte 50 i veicoli fermati, identificate 108 persone e sono stati sottoposti a controllo 5 tra bar ed altri pubblici esercizi.