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Cronaca

Umbria, acqua allo zolfo dai rubinetti: revocata l'ordinanza, emergenza finita

L'emergenza idrica in Umbria è finita dopo tre giorni di disagi per circa trentamila residenti

L'emergenza idrica in Umbria è finita dopo tre giorni di disagi per circa trentamila residenti. Il sindaco di Terni Leopoldo di Girolamo, nel tardo pomeriggio di lunedì Primo maggio, ha firmato l'ordinanza di revoca dell'emergenza idrica per la zona di Terni Nord. La Usl 2 ha comunicato che tutti i campioni di acqua prelevati nel corso di questa emergenza attestano la potabilità dell'acqua. Pertanto non è necessario procedere allo svuotamento dei serbatoi domestici di accumulo. 

Il servizio idrico fin dalla giornata di domenica aveva assicurato che il guasto alla batteria dei filtri dei pozzi di Fontana di Polo, quelli che servono Terni Nord, era stato riparato, che l'acquedotto era stato pulito ed era tornato nella sua piena funzionalità. Ma per revocare l'ordinanza di divieto di uso dell'acqua bisognava che fossero gli esami affidati all'Usl2 e all'Arpa ad accertarne la completa potabilità. I risultati degli esami, tutti negativi, nessuna carica batterica né altre sostanze inquinanti, sono arrivati in tarda serata. Da qui la firma, da parte del sindaco, dell'ordinanza di revoca di tutti i divieti relativi all'uso dell'acqua. 

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