Coronavirus, pulizie in città anti-contagio: ecco come funziona la sanificazione e dove si concentra
Il servizio è partito dallo scorso 14 marzo e si sta estendendo, con le indicazioni dei comuni, in tutta la provincia di Perugia
Da Gesenu alla Sia fino ad alcuni nuclei di Protezione Civile: la sanificazione anti-contagio delle città è ormai iniziata in gran parte del territorio della Provincia di Perugia in piena emergenza diffusione coronavirus. Si tratta di misure prese in accordo con le amministrazioni comunali interessate e nell’ambito delle attività di profilassi sanitaria tese al contenimento della diffusione del virus. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla sanificazione in fatto di zone, macchinari impiegati e prodotti sparsi in città.
L’attività di lavaggio e disinfezione viene condotta con macchine spazzatrici e lance portatili ad alta pressione, impiegando, quale prodotto sanificante, l’ipoclorito di sodio disciolto in acqua in concentrazioni tra l’1 e il 2%. La sanificazione interessa sia le strade che, soprattutto, marciapiedi, parcheggi, ingressi di ascensori e quindi tutte quelle zone di maggior frequentazione ma anche su arredi pubblici tipo panchine, corrimani, maniglie, fontane, pensiline alle fermate del trasporto pubblico. Particolari attenzione su piazzali, ingressi e scalinate che portano a centri commerciali, uffici postali, banche e famarcie.