Allarme processionaria in tutta l'Umbria, regione invasa dai nidi: cosa fare
Ecco i suggerimenti degli esperti della Usl Umbria 1 per proteggersi dalle processionarie e raccomanda di tenere alta la guardia fino al termine di maggio
La primavera è quasi arrivata e in tutta l’Umbria cresce l’allarme per la processionaria, “pericolosa per uomini e animali”. Le temperature si stanno lentamente alzando e nessuno fa nulla contro l’invasione. Le comunità montane non ci sono più. L’Agenzia Forestale dell’Umbria non ha mai ricevuto l’incarico. E quindi, che fare? A Perugia, per dire, tirano giù i nidi a fucilate di prima mattina, gettando nel terrore chi ancora dorme. E l’allarme, nel frattempo, dilaga in tutta la regione. Ecco i suggerimenti degli esperti della Usl Umbria 1 per proteggersi dalle processionarie e raccomanda di tenere alta la guardia fino al termine di maggio.