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Cronaca

Umbria Digitale, nasce "l'ideario" per rilanciare i territori e le aziende regionali

Alla Facoltà di Scienze Politiche si è svolto l'evento "Umbria Digitale" promosso dalla Regione Umbria insieme ad alcuni docenti della Facoltà e del corso di Scienze della Comunicazione

(di Nicola Capizzi)

Si è svolto oggi presso la facoltà di Scienze Politiche l'evento "Umbria Digitale", promosso dalla Regione Umbria insieme a alcuni docenti della Facoltà e del Corso di Scienze della Comunicazione di Perugia. Al centro del dibattito l'agenda digitale dell'Umbria. L'incontro è stato moderato da Nicola Biancucci, responsabile della comunicazione del Consiglio Regionale dell'Umbria ed hanno partecipato i professori Alessandra Valastro, Enrico Carloni e Benedetto Ponti.

Ad aprire il dibattito é stata la Dott. ssa Stefania Cardinali, responsabile del servizio informativo della Regione Umbria, che dopo una breve presentazione ha lasciato la parola all'ingegnere Giovanni Gentili, il responsabile del progetto. Gentili ha esposto ai presenti, per lo più studenti, l'importanza dell'agenda digitale affermando: é un'iniziativa che parte dall'Europa ed una delle strategie più rilevanti per lo sviluppo e la crescita economica, e che in Umbria é stata declinata per mobilitare le migliori energie del territorio. La Regione Umbria ha già investito molto sul lato delle infrastrutture tecnologiche - continua Gentili - come l'utilizzo della pec (posta elettronica certificata ndr), per la quale si classifica, in tal senso, al primo posto tra le regioni italiane, ed é necessario utilizzare ciò che c'é negli enti pubblici e nel privato.

Elemento importante della digitalizzazione è "L'ideario". Si tratta di una raccolta di idee - dice la Dott. ssa Cardinali - per strutturare i progetti dell'Agenda digitale al fine di conseguire lo sviluppo del territorio. Ecco come funziona l'ideario: ogni cittadino che elabora un'idea che riguarda la possibilità da parte del digitale di migliorare la qualità della vita può pubblicarla in uno spazio previsto ad hoc nel sito umbriadigitale.ideascale.com fino al 15-16 aprile. Ogni idea pubblicata avrà dei followers che la sosterranno o meno. Tali idee verranno riclassificate secondo filoni come ad esempio la cultura, il welfare, la storia, l'associazionismo ecc.Una volta riconosciutane la fattibilità verranno sottoposte al vaglio ad una commissione per deciderne il proseguo. In soldoni: ho un'idea e la voglio condividere con la regione.

I vantaggi del progetto dell'agenda digitale umbra riguardano l'individuazione di punti di forza per portare benessere. La diffusione di questo strumento non si riferisce soltanto ad un punto di vista strutturale, ossia una maggiore copertura della rete, ma anche all'erogazione di servizi volti a semplificare e ad ottimizzare le risorse in vari campi.

Ad esempio la possibilità di prenotare visite mediche presso le strutture pubbliche e ricevere diagnosi tramite internet, evitando così noiose code e perdite di tempo. Questo vale per tanti altri campi come il turismo, l'università, i trasporti ecc.. L'obbiettivo prefissato non é semplice da raggiungere se si considera che in Umbria circa il 50% della popolazione non utilizza internet. Ma fare a meno di tali mezzi significa, per il territorio umbro, restare inevitabilmente indietro.

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