Coronavirus, servono medici e infermieri: nuova selezione in corso. Dario: "Ricevute 171 candidature da specialisti"
Il direttore regionale sanità e welfare Claudio Dario ha effettuato un bilancio sul fronte reclutamenti operatori sanitari
Le terapie intensive sono state portate a quota 130, raddoppiati anche i posti covid per situazioni gravi, l'ospedale da campo regionale dovrebbe essere operativo da fine dicembre. Tutti elementi importanti per fronteggiare l'inverno ai tempi della seconda ondata pandemica e la probabile terza in primavera. Ma il vero nodo, come ribadito ieri in consiglio regionale dalla Tesei (maggioranza) e da Paparelli (minoranza), è quello di far funzionare queste strutture con personale qualificato.
Tutto il paese è a caccia di infermieri, medici specializzati e altro personale. Il direttore regionale welfare e sanità, Claudio Dario, ha ribadito che si sta facendo tutto il possibile per assumere. Buone notizie arrivano dalla selezione dell’Azienda ospedaliera di Perugia per medici di varie specialità per la quale sono già pervenute 171 domande. La Usl Umbria 1 ha già emanato un avviso per altri infermieri neolaureati da inserire nella macchina della sanità pubblica.
"Negli ultimi 3 mesi - ha spiegato Dario - sono stati assunti 259 infermieri a tempo determinato mediante avviso emanato dall’Azienda ospedaliera di Terni, 50 medici neolaureati per assistenza territoriale, 95 medici per le Unità speciali di continuità assistenziale, 29 unità di personale vario per contact tracing, 40 studenti laureandi infermieri".