Beccato con un furgone rubato a Roma, stanato grazie alla telefonata di un cittadino

Un 20enne rumeno in Italia senza fissa dimora e con precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio (furto e ricettazione) è stato sottoposto a fermo di  indiziato di delitto dai carabinieri di Umbertide.  Venerdì sera (27 febbraio) un cittadino ha chiamato il 112 segnalando la presenza di due persone sospette che si aggiravano a piedi tra le auto in sosta e le abitazioni della periferia di Umbertide.
 

I carabinieri hanno iniziato a perlustrare la zona, notando un furgone Fiat Ducato sospetto. I militari hanno sorpreso il 20enne rumeno nascosto al suo interno. Le verifiche hanno permesso di accertare che il veicolo era stato rubato a Roma pochi giorni prima. Il secondo soggetto segnalato dal cittadino, invece, è scomparso nel nulla. Condotto in caserma, dall’esame delle impronte digitali sono emerse altre denunce ed arresti, in particolare nel nord Italia, commessi negli ultimi mesi.
 

A conclusione degli accertamenti il 20enne è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di ricettazione. Il furgone è stato sequestrato in attesa di essere restituito al legittimo proprietario.

Ancora una volta è stata determinante la segnalazione di un cittadino. Con tutta probabilità, ricostruiscono i militari in una nota, “il giovane fermato, che è stato anche proposto per la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Umbertide, era in procinto di commettere qualche furto in danno delle auto in sosta o, forse, stava effettuando dei sopralluoghi. In ogni caso in zona non risultano essere stati commessi furti ne nei giorni precedenti ne in quelli successivi al fatto”.